Regione: 300 mila euro per sostenere le imprese lombarde

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Pirellone Regione LombardiaMILANO – Un piano anti crisi dal valore di 300 milioni di euro per sostenere investimenti strategici come l’acquisto di macchinari ed immobili o per interventi strutturali e di riconversione e rilancio delle aree produttive, l’intervento più importate della legislatura dedicato alla crescita delle imprese.
“La misura, promossa dall’assessorato allo Sviluppo economico di Regione Lombardia e approvata ieri dalla Giunta, si chiama AL VIA e prevede agevolazioni per la valorizzazione degli investimenti aziendali – spiega il consigliere regionale lecchese Mauro Piazza – Non esiste in Italia un intervento simile così significativo in grado di offrire un mix di finanziamenti agevolati, garanzia gratuita a carico di Regione Lombardia e contributi a fondo perduto a sostegno degli investimenti”.

L’obiettivo è quello di rilanciare in modo sussidiario il sistema produttivo e accrescere la competitività delle imprese lombarde in un momento in cui si intravedono timidi segnali di crescita da amplificare e valorizzare dentro un piano complessivo di sostegno all’impresa. A questa misura si aggiungono infatti quelle per le startup, per il sostegno della filiera dell’edilizia hi-tech, della moda e del design o, ancora, quelle dedicate al sostegno al credito e all’export per un impegno complessivo di oltre 800 milioni di euro.

“Anche grazie all’impegno di Regione Lombardia il 2017 può diventare un anno favorevole per il rilancio delle nostre imprese”, prosegue Piazza.

‘AL VIA’ presenta inoltre delle specifiche premialità aggiuntive come contributi in conto capitale a fondo perduto fino al 15% delle spese ammissibili per i progetti di riconversione dell’area Expo, proprio per fare in modo che questo luogo possa sviluppare la propria vocazione di catalizzatore di produzioni innovative.

Il dispositivo – destinato alle PMI – ha una dotazione di 75 milioni di euro da fondi europei POR FESR 2014-20 e 220 milioni, di cui 110 milioni da Finlombarda (risorse BEI, Banca Europea di Investimento) e 110 milioni da intermediari finanziari convenzionati.

La misura prevede due linee d’intervento. Linea Sviluppo aziendale dedicata agli investimenti per piani di sviluppo aziendale (spese per acquisto macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive; sistemi gestionali integrati; acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione; opere murarie, opere di bonifica, impiantistica); Linea Rilancio aree produttive per interventi finalizzati alla riqualificazione e/o riconversione di aree produttive, ivi compreso l’acquisto di immobili.