Da giorni erano segnalati tra Ballabio e la Valsassina: oggi grazie all’acume di un potenziale “gabbato” e all’intervento della Guardia di Finanza i tre venditori porta a porta sono stati individuati e colti in flagrante mentre stavano incassando un assegno per un impianto che avevano definito “obbligatorio” per legge (fatto smentito dall’ACEL). Dopo i controlli, la GdF li ha denunciati a piede libero per truffa.
Spacciavano impianti per ”obbligatori”: colti in flagrante
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