La guerra e la pace visti con gli occhi dei bambini. La mostra alla Manzoni

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CALOLZIO – La guerra, un tank colorato di verde ed il sangue rosso pennarello. Il viaggio, i corpi fra le increspate onde del mare fatte di ritagli di giornale. E poi la pace, che è un grande elefante in cartone. La mostra “Segni indelebili. Segni di Pace” inaugurata nel pomeriggio di martedì ed allestita nell’atrio della scuola Manzoni porta la firma dei bambini, da un lato di piccoli profughi, dall’altro degli alunni calolziesi.

uno dei disegni della mostra di Save the Children

 

La scuola secondaria di Foppenico si è colorata con i lavoretti realizzati dagli alunni dell’infanzia di via Lavello, Foppenico e Sala, delle primarie di Sala e Foppenico e della secondaria Manzoni. “Si tratta dell’unione di due mostre – spiega Elena Bianchi Bardò, referente per l’istituto comprensivo del progetto ‘Scuole di Pace per la Pace’ – quella dei nostri bambini conclusiva dei percorsi didattici ed educativi, parallela a quella che ‘Save the Children’ aveva esposto in stazione Centrale a Milano tre anni fa”.

Elena Bianchi Bardò, referente per l’istituto comprensivo del progetto ‘Scuole di Pace per la Pace

 

I cartelloni, i disegni, le sculture sono stati ordinati come in un percorso che si snoda dall’orrore della guerra, lungo i confini delle nazioni attraverso la migrazione in mare, per arrivare, finalmente, alla pace. Un filo rosso, fra le tante prospettive sul concetto di pace ed i diversi linguaggi espressivi, che porta poi al centro, verso i quattro pannelli di ‘Save the Children’, con i disegni realizzati nel 2014 da piccoli migranti al termine di un percorso di sostegno psicologico.

la classe 5^B di Foppenico

 

Le classi quinte di Sala e Foppenico

 

Da due anni l’istituto comprensivo di Calolziocorte fa parte della rete nazionale ‘Scuole di pace’, con coordinamento ad Assisi, sostenuto dall’amministrazione comunale, in particolare dall’assessore all’istruzione Wilna De Flumeri che in occasione dell’inaugurazione della mostra si è rivolta a bambini e ragazzi: “ho potuto osservare il vostro lavoro su un tema così importante, è una mostra bella da vedere, ma soprattutto bella da sentire con il cuore, la dovrebbero visitare tutti”.

L’assessore all’istruzione Wilna De Flumeri

 

“Quando sono venuta a vedere l’allestimento sono rimasta stupefatta- ha aggiunto la dirigente scolastica Luisa Zuccoli– siete riusciti a trasformare una parola in una definizione a vostro modo, l’avete raccontata, permettendomi di ragionare su un concetto che pensavo di conoscere. Invece mi avete fatto vedere cose che non sapevo” ha concluso.

La dirigente scolastica Luisa Zuccoli

 

Il percorso didattico degli alunni calolziesi circa il tema della pace si concluderà con la marcia nella mattinata di mercoledì al Lavello, mentre la mostra resterà aperta al pubblico dal 4 al  18 maggio (da lunedì a sabato)  dalle ore 9 alle ore 12 e dalle 14,30 alle ore 16 (al sabato solo al mattino).

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