Questa mattina il 24enne nigeriano è comparso davanti al giudice a Lecco per l’interrogatorio di garanzia e la convalida del fermo; ha lasciato il carcere di Pescarenico, dove si trovava recluso da sabato per la tentata violenza di cui lo accusa una cameriera dell’albergo “Aurora” di Colico.
Il Gip non ha ritenuto ci fossero gli estremi per confermare la detenzione in carcere ma ha emesso un provvedimento di divieto al profugo di entrare nel territorio del Comune di Colico. Resta in piedi il capo d’accusa di tentata violenza: la Procura di Lecco invierà a breve al difensore dell’uomo la comunicazione di chiusura delle indagini, delle quali è incaricato il sostituto procuratore Luca Fuzio.
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