Il nuovo staff Calcio Lecco si presenta: “Pronti a dare il 100%”

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Il nuovo staff della Calcio Lecco al completo: da sinistra, in piedi: Donato Bonacina, Giovanni Ghandin, Davide Ferranti, Giuseppe Gatta, Giacomo Ferrari, Alessandro Bonino. Seduti, da sinistra: Erminio Gizzarelli, Alessio Delpiano, Angelo Battazza ed Emanuele Riboldi.

 

LECCO – Prima uscita pubblica per il nuovo staff della Calcio Lecco. Oggi, martedì pomeriggio, nella sala stampa dello stadio Rigamonti Ceppi la dirigenza bluceleste si è presentata e ha chiarito gli intenti per la prossima stagione. Grande assente il neo presidente Paolo Di Nunno tenuto lontano da Lecco da improrogabili impegni personali, a rappresentarlo ci ha pensato il suo vice Angelo Battazza.

Il dg Emanuele Riboldi

Il primo a prender parola è stato il giovane direttore generale Emanuele Riboldi che ha incentrato il suo discorso sulla parola ‘rispetto’: “Qui a Lecco si vive il calcio in maniera importante ed è questo che dobbiamo tener bene a mente. Mi è rimasto impresso uno striscione che tempo fa avevano esposto i tifosi ‘rispettate la Calcio Lecco’ ed è proprio il rispetto il concetto fondamentale, per questo motivo non voglio fare né proclami né propaganda, ma avere come linee guida quelle semplici ed educate parole. Per me avere rispetto significa saper mettere il noi davanti all’io e se sapremo mettere il bene del Lecco davanti a tutto avremo ottenuto una grande vittoria perché il resto verrà da se”.

Alle parole di Riboldi fanno eco quelle del direttore sportivo Erminio Gizzarelli: “Concordo con Riboldi sull’importanza di non fare proclami, da parte mia semplicemente voglio garantire che lavorerò con la massima professionalità, poi ci penserà il campo a dare il suo responso”.

Il ds Erminio Gizzarelli

Gizzarelli, inoltre, coglie l’occasione per ufficializzare l’acquisto di due importanti giocatori, il centrocampista Gabriele Cavalli e l’attaccante Cristian Bertani, entrambi già conosciuti dal pubblico bluceleste: “E’ il momento di annunciare che Cavalli e Bertani faranno parte della nostra rosa, non credo abbiamo bisogno di presentazione, le loro qualità sono già note. La fase più delicata del nostro mercato ora è la scelta del portiere. Vogliamo puntare su un ’99, ma il prescelto dovrà darci le giuste garanzie perché non può essere un azzardo, nel caso non dovessimo trovare chi soddisfa le nostre aspettative siamo pronti a rivedere l’idea iniziale e provare a cercarne uno classe ‘98”.

La parola, poi, passa a mister Alessio Delpiano, scelto da Di Nunno per guidare la panchina bluceleste: “Quella del Lecco è stata l’ultima maglia che ho indossato come giocatore e per me avrà sempre un significato profondo, starà a me saper insegnare ai ragazzi cosa significa indossarla. Questa piazza è diversa dalle altre perché, nonostante le varie tristi vicissitudini degli ultimi anni, non ha mai malloto. Il non mollare mai è proprio la caratteristica principale del Lecco, per questo quello che voglio dare ai tifosi è una squadra in grado di dare sempre battaglia. Sono emozionato e non vedo l’ora di cominciare”.

Mister Alessio Delpiano

Il tecnico, infine, chiarisce alcuni aspetti prettamente tattici: “Stiamo costruendo la rosa sul modulo 3-5-2 perché voglio una squadra propositiva e non che faccia bunker, ma questo non significa che debba essere rigido, le qualità dei giocatori scelti permettono loro di poter interpretare più ruoli, quindi all’occorrenza sapranno essere più difensivi. L’esperienza fatta col Castiglione mi ha insegnato che il segreto per poter vincere è avere una squadra in grado di cambiar pelle”.

Al termine della conferenza stampa si sono presentati anche gli altri membri dello staff: il vice allenatore Giacomo Ferrari, il preparatore atletico Davide Ferranti, il team manager Giovanni Gandin, il preparatore dei portieri Giuseppe Gatta e gli “storici” magazzinieri Donato Bonacina e Alessandro Bonino.

Angelo Battazza

“Il 22 luglio (data ufficiale per la presentazione al completo della squadra Ndr) – ha concluso il vice presidente Angelo Battazza – vorrei che ci fosse la piazza piena per far capire che vogliamo partire bene, mentre ora stiamo tranquilli e chi vivrà vedrà…”