MANDELLO – Sono stati quattro gli atleti del Bike Team Mandello che sabato 8 luglio hanno partecipato a Villabassa (Bolzano) alla tradizionale, faticosa, quanto affascinante manifestazione della “Dolomiti Superbike”, gara di mountain bike tra le più amate in tutta Europa, come dimostrato dal numero sempre crescente di partecipanti.
Proprio la “Dolomiti Superbike” ha tra l’altro la reputazione di essere una tra le gare di mountain bike più dure, non soltanto in Alto Adige.
Due i percorsi: uno di 60 chilometri (con 1.175 metri di dislivello) e un altro di 113 chilometri (3.357 metri di dislivello).
C’è da fare i complimenti ai quattro portacolori del BTM, rimarcando che tutti e quattro hanno gareggiato sul percorso lungo, rimarcando altresì i loro risultati di categoria: M3 (40/44): 229° Elio Crippa, con l’atleta di Colico che ha chiuso in 7’56”29”; M4 (45/49) 122° Christian Cannas, che ha chiuso in 6 ore 53’49”; M5 (50/54) 113° Antonio Gaddi, che ha archiviato la sua fatica in 7 ore 20’14”; M6 (55/59) 46° Giorgio Acquati, con il biker di Colico che ha terminato la sua prova in 7 ore 11’40”.
Ultimi appuntamenti agonistici prima delle vacanze, intanto, per il gruppo del Bike Team Mandello.
Dopo l’impegno di sabato, di cui si è detto, alla “Dolomiti Superbike”, domenica 9 luglio due alfieri del sodalizio mandellese hanno gareggiato alla tradizionale “Re Stelvio”, gara in salita di 21,096 chilometri con partenza da Bormio (1.225 metri) e arrivo al Passo dello Stelvio (2.758 metri).
Simone Spano ha concluso la sua gara nel tempo di 1 ora 22’23”, giungendo 85° assoluto e 15° nei Master 3 (40/44). In gara anche il “Dema” (per lui 1 ora 48’21”), ossia Roberto De Marcellis, che ha chiuso 312° assoluto e 10° tra i Master 8 (65/69).