MANDELLO – Autenticità, tradizione vincente, passione e legame con il territorio sono i valori che legano la storia di Moto Guzzi e quella della omonima Canottieri di Mandello.
Accomunate fin dalle origini, la Casa dell’Aquila e la Canottieri Moto Guzzi tornano a collaborare e il primo obiettivo è la preservazione della storica sede mandellese. Un edificio che ha visto crescere generazioni di atleti arrivati ai livelli più alti del canottaggio: una tradizione che continua anche oggi, con quattro atleti Juniores convocati a vestire la maglia della nazionale italiana di canottaggio ai prossimi Campionati del mondo in programma a Trakai, in Lituania, o alla Coupe de la Jeunesse che si disputerà a HazewinkeL, in Belgio.
La prima fase dei lavori curati da Moto Guzzi prevede interventi sia strutturali sia estetici sulla sede con il rifacimento dei pavimenti, il risanamento di parti della struttura portante e opere di pitturazione sia interna sia esterna.
La rinnovata collaborazione tra Moto Guzzi e Canottieri avrà il suo momento di ufficializzazione in occasione della manifestazione remiera che la società sportiva sta organizzando per sabato 22 luglio al Lido comunale di Mandello.
L’epopea vittoriosa della Canottieri Guzzi si misura in 22 campionati europei e mondiali, oltre 80 titoli italiani, nonché in 10 medaglie d’oro olimpiche più una medaglia d’argento e 5 medaglie di bronzo conquistati dai suoi atleti in 87 anni che hanno segnato la storia del canottaggio italiano.
Il ricordo particolare va alla medaglia d’oro alle Olimpiadi di Londra del 1948 del quattro senza, tutto della Canottieri Moto Guzzi (Moioli, Morille, Invernizzi e Faggi) bissato a Melbourne nelle Olimpiadi del 1956 con la vittoria del quattro con (Trincavelli, Winkler, Vanzin e Sgheiz, timoniere Stefanoni).
La decima medaglia d’oro è stata conquistata a Seul nel 1988 da Piero Poli sul “quattro di coppia”, mentre la medaglia d’argento è stata ottenuta a Sidney nel 2000 da Carlo Mornati con un “quattro senza”.
Le 5 medaglie di bronzo sono state conquistate alle Olimpiadi di Roma nel 1960 con il quattro con, tutto della Canottieri Moto Guzzi (Trincavelli, Zucchi, Balatti e Sgheiz, timoniere Stefanoni).
Grande la soddisfazione del presidente della Canottieri Guzzi, Livio Micheli. “Da presidente – dice – mi sento orgoglioso di essere riuscito a conseguire questo risultato. È stato un lavoro paziente, lungo e meticoloso, portato avanti in tanti anni senza mai perdere la fiducia. Oggi, pur mantenendo la nostra indipendenza sancita nella attuale forma giuridica della nostra aocietà, mantenuta in vita negli anni Settanta per merito dell’allora presidente Nilo De Battista e di alcuni suoi collaboratori, riabbracciamo chi ci ha dato in natali all’origine della nostra gloriosa storia”.
“Sento il dovere di ringraziare tutti i consiglieri che in questi anni mi hanno accompagnato nella gestione della Canottieri – aggiunge – e in particolare gli attuali consiglieri per la fiducia che hanno riposto nei progetti e nelle azioni che la società stava tessendo per guardare al futuro con maggiore serenità. La nostra associazione ha nel suo logo il grande simbolo dell’aquila. Guardando alcuni fatti che si stanno concretizzando in questi giorni, non si può non prendere atto che alcuni di questi testimoniano in modo inequivocabile che l’aquila continua a volare”.
Il presidente afferma: “In attesa che a breve Moto Guzzi inizi i lavori di ristrutturazione della sede, partendo da quelli giudicati più urgenti, annunciamo che la prossima settimana, finalmente concluso l’iter amministrativo e burocratico, posizioneremo il nuovo pontile. Crediamo che tutte queste notizie, unite alla capacità e alla competenza dei nostri tecnici, possono rappresentare un punto di partenza per nuovi e importanti traguardi”.
Micheli conclude: “Non ringrazierò mai abbastanza tutti coloro che hanno continuato a credere nella nostra società. Gli atleti che ancora oggi vestono con orgoglio la maglia della Canottieri Moto Guzzi, tutti i ragazzi che in Canottieri sono cresciuti come uomini e come atleti. Per loro le porte della Canottieri saranno sempre aperte. Il grande, immenso Giuseppe Moioli con Eros Goretti e tutti i tecnici che si dedicano alla crescita sia morale sia sportiva dei nostri ragazzi. Tutti gli attuali consiglieri: Eros Goretti, Vincenzo La Bella, Lorenzo Mauri, Franco Zucchi, Antonio Agliati, Mattia La Bella, Renzo Colombo e Luca Locatelli, che è tra i principali artefici dell’attuale immagine del Lido comunale. Poi il nostro sponsor Giuseppe Barlassina della Reale Mutua di Lecco. E tutti i funzionari della ditta Piaggio, con i quali sono stati intrattenuti gli ultimi costruttivi contatti tra azienda e Canottieri Moto Guzzi”.