LECCO – Le novità sulla raccolta differenziata hanno evidentemente creato un certo scontento in città. Non è il primo lecchese che ci scrive in questi giorni, abbiamo pubblicato altre lettere di cittadini che lamentano le nuove modalità di raccolta dei rifiuti, in particolare dopo l’introduzione del bidone giallo per carta e cartone. Di seguito la missiva inviata al Comune da un residente:
“Buongiorno,
sono un cittadino residente nel Comune di Lecco e padre di famiglia con tre figli. Scrivo in merito alla raccolta differenziata e alle ultime modifiche apportate.
Proprio perché con la mia famiglia ci impegniamo a fare una differenziata impeccabile, vorrei sottolineare che con le attuali modalità di raccolta una normale famiglia che non dispone di contenitori condominiali per la gestione dei rifiuti è davvero messa in difficoltà.
La riduzione a due giorni della raccolta dell’umido e ad uno dell’indifferenziato è al limite dell’insostenibile (e critica per l’igiene di casa), almeno per una famiglia medialmente numerosa; ciliegina sulla torta da settembre avete deciso di introdurre la differenziazione tra carta e plastica e soprattutto l’alternanza nella raccolta. Sono stati valutati gli aspetti di scomodità che questo comporta? Oltre alla necessità di un ulteriore spazio di archiviazione della differenziata in casa, non sempre facile da collocare, l’assurdo è la raccolta con cadenza quindicinale in alternanza di uno e l’altro. Vorrei sapere dove, secondo voi, una famiglia “media” (che, ripeto, non dispone di deposito condominiale) può trovare posto per 15 giorni di carta o plastica da differenziare. Per non parlare dell’insostenibile sfortuna se una persona risulta assente proprio nel giorno del ritiro….
Tanto per fare alcuni esempi sulle realtà di cittadine medio grandi vicine a noi:
Monza (centro)
– Carta e cartone: 2 volta a settimana
– Umido: 3 volte a settimana
– Vetro: 1 volta a settimana
– Plastica: 2 volta a settimana
– Indifferenziato: 2 volta a settimana
Como (centro):
– Carta e cartone: 1 volta a settimana
– Umido: 2 volte a settimana
– Vetro e lattine: 1 volta a settimana
– Plastica: 1 volta a settimana
– Indifferenziato: 2 volta a settimana
Bergamo (centro)
– Carta e cartone: 1 volta a settimana
– Umido: 2 volte a settimana
– Vetro e lattine: 1 volta a settimana
– Plastica: 1 volta / 15 giorni
– Indifferenziato: 1 volta a settimana
Come vedete solo Bergamo si avvicina alla nostra gestione, mantenendo comunque il ritiro settimanale di carta e vetro. Monza inconfrontabile…
Ritengo che la differenziata sia una cosa sacrosanta, così come le esigenze di risparmio delle amministrazioni locali. Tuttavia vanno messi gli utenti (tutti, anche quelli senza deposito condominiale) nella possibilità di eseguirla in maniera dignitosa, senza l’obbligo di accumulare rifiuti in attesa di ritiro in ogni angolo della casa. Qualora non foste in grado di mantenere un adeguato livello di ritiro della differenziata, va almeno valutata l’installazione di cassonetti per tipologia nelle vie urbane.
Delle due l’una, di sicuro non si può continuare così, pena il rischio di smaltimento incontrollato da parte degli utenti”.
Cordiali saluti
Lettera Firmata