CREMA – La rabbia per la sconfitta casalinga con la Pro Patria avrebbe dovuto servire da carburante per continuare la corsa alla vetta, ma al “Voltini” il Lecco ha trovato un Crema fortemente motivato a uscire dalla crisi in cui si trova da qualche settimana. I cremaschi si sono dimostrati agguerriti e derminati e con le reti di Testardi e Porcino mettono in cassaforte tre punti preziosi non tanto ai fini della classifica, ma per il morale generale. Tre punti che avrebbero fatto molto comodo anche ai blucelesti, che ora si allontano dalla vetta di ben undici punti.
Per affrontare il Crema Delpiano non può contare sugli squalificati Bertani, Cavalli, Moleri e Merli Sala, ma, per una squadra che ha intenzione di fare un campionato di vertice, l’assenza di quattro elementi, seppur così importanti, non può e non deve essere l’alibi per gettare la spugna. In alternativa al solito modulo, Delpiano schiera un 4-3-2-1 con Nava tra i pali, Rea e Scaglione centrali di difesa con ai lati Luoni e Mureno (soluzione poi cambiata in corsa con Luoni che passa centrale e Scaglione che passa all’esterno). A centrocampo si sistemano Ghidinelli, Roselli e Compagnone, mentre in attacco Rabbeni e Draghetti si posizionano dietro a Cristofoli unica punta.
I padroni di casa si guadagnano un’occasione subito al 5′ con Mandelli, ma Nava si fa trovare pronto e neutralizza il suo tiro saltando e bloccando la sfera. All’8′ a mettersi in mostra è Porcino, ma anche stavolta ci pensa Nava a negare la gioia del gol. Il Lecco guadagna una serie di calci d’angolo che non riesce a sfruttare, intanto i tifosi blucelesti presenti al “Voltini” fanno partire un coro contro l’ex patron Daniele Bizzozero, seduto in tribuna. La grinta che il Lecco avrebbe dovuto avere in campo non si vede, mentre ad essere determinati sono i padroni di casa, il loro atteggiamento premia e al 36′ passano in vantaggio con Testardi che insacca a porta vuota dopo essersi facilmente bevuto tutta la difesa. Il primo tempo si conclude al 45′ con il Crema che conduce per 1-0.
Nella ripresa il Lecco ha l’occasione del pareggio, all’8′ Draghetti viene atterrato in area da Stankevicius e il direttore di gara decide per il rigore a favore del Lecco. A sistemarsi sul dischetto è proprio Dragetti, ma sbaglia il tiro e l’occasione sfuma…Sul campo del “Voltini” cala una coltre di nebbia, mister Delpiano prova a dare una scossa alla gara con un triplo cambio (Meyergue, Caraffa e Bignotti rilevano rispettivamente Rabbeni, Ghidinelli e Draghetti), ma non centra il bersaglio. Al 23′ il Crema raddoppia con Porcino, il presidente bluceleste Paolo Leonardo Di Nunno abbandona la tribuna dove era seduto da inizio gara. La gara corre verso i tre fischi finali senza che si veda una reazione da parte del Lecco.
Al 49′ l’arbitro fischia la fine, il Crema fa bottino pieno di punti e il Lecco torna a casa a mani vuote.