Il Lecco perde: esonerato Delpiano, arriva Tacchinardi

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Paolo Di Nunno al termine di Lecco-Virtus Bergamo

 

LECCO – Il Lecco perde in casa contro la Virtus Bergamo, al termine della gara mister Alessio Delpiano non si presenta in sala stampa, così come nessun giocatore. Il presidente Paolo Leonardo Di Nunno si intrattiene a lungo in campo a parlare coi suoi dirigenti e si siede in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti. La notizia “bomba”, però arriva dopo la conclusione della conferenza: l’imprenditore brianzolo chiama il suo team manager Angelo Maiolo che in diretta annuncia l’esonero di mister Delpiano e l’imminente arrivo di Alessio Tacchinardi.

Mister Alessio Delpiano

“Non ho intenzione di esonerare il mister – spiega Di Nunno durante la conferenza, salvo, poi, cambiare idea una volta in viaggio verso casa – ma l’ho chiamato e non mi ha risposto, deduco che se ne voglia andare, se così fosse basta che mi chiami e gli pago subito tutto quello che gli devo. Tacchinardi? Non so, ho parlato con lui dopo la partita e non mi sembra dell’idea di venire, ha visto la partita e si è spaventato, ma un allenatore con gli attributi non si spaventa per una gara. In ogni caso prima di tutto devo sentire Delpiano per telefono e capire che intenzioni abbia”.

Di Nunno, poi, racconta tutto il suo risentimento nei confronti della squadra: “Ho detto ai giocatori che mi hanno tradito. Per me la colpa non è solo del mister, ma di tutti i giocatori…avevo fatto una Ferrari e mi trovo con una 500. I giocatori ‘vecchi’ stanno dando il trenta per cento, non il loro massimo. Ho detto a tutti loro che con me hanno chiuso, ma non solo a Lecco, hanno chiuso per sempre”.

“Mi sono stancato di subire sempre – conclude il presidente del Lecco – è un’umiliazione perdere sempre. Mi sento tradito dalla squadra e dalla città. All’inizio tanti mi avevano fatto promesse, ora neanche uno, se non si fa avanti nessuno che mi aiuto a fine anno regalo il Lecco al primo che passa, società pulita e senza debiti. Avevo intenzione di fare tante cose qua, ma mi sto accorgendo che Lecco non merita Di Nunno. Vado a Cormanno, Lecco non mi merita, non sono state capite le mie intenzioni”.

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IL LECCO CADE IN CASA CON LA VIRTUS BERGAMO, DELPIANO PERDE LA PANCHINA