LECCO – Riceviamo e pubblichiamo:
“Buongiorno,
a conclusione dei lavori sulla nuova Lecco-Balalbio, ho letto una lettera (vedi qui) di ringraziamento ai sindaci della Valsassina che sono intervenuti presso l’ANAS per limitare i tipici disagi dovuti all’apertura del cantiere. Senza nulla togliere ai sindaci, io vorrei invece ringraziare l’ANAS per quel lungo muro realizzato a regola d’arte, anche esteticamente.
Tutti i giorni passo dalla nuova Lecco-Ballabio e ho visto i lavori in corso per cui posso dire che non si è trattatto di un semplice muro ma di una solida struttura di contenimento, cioè un manufatto dotato di una potente armatura interna e rinforzato con scavi che permetteranno di arrestare un automezzo se non riuscisse a frenare in quella pericolosissima curva. Lì sotto, infatti, c’è un bel salto….
Un lavoro importante insomma, ma soprattutto realizzato in tempi rapidi, considerato che i giorni di lavoro effettivi, tolti i fine settimana e il maltempo, sono stati non più di due settimane.
Infine vale anche il ringraziamento per aver accordato ai sindaci l’apertura completa della strada nell’ora di punta mattutina fino alle 8 e mezza, che ha permesso a chi scende dalla Valsassina di andare a lavorare e a scuola come sempre anche durante i lavori. Ma credo che l’ANAS vada ringraziata anche per aver messo a disposizione i movieri sulla vecchia Lecco-Ballabio, che hanno contribuito a evitare grossi intasamenti su quella strada, a parte quei tre o quattro giorni in cui si sono verificate situazioni particolari, come lo sciopero o l’incidente, purtroppo, mortale.
Rispetto ad alcuni episodi del passato, sembra che nell’ANAS vi sia un nuovo corso e le va riconosciuto.
Grazie per l’attenzione”.
Paolo