Merate, Quasimodo e Tagore a confronto nel recital “Alberi di poesia sul Balaton”

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Appuntamento sabato 15 febbraio alle 21 in Auditorium

Il recital vede impegnatoย Alessandro Quasimodo, figlio di Salvatore, premio Nobel per la Letteratura

MERATE – Appuntamento da non perdere sabato 15 Febbraio alleย  21 presso lโ€™Auditorium comunale โ€œGiusy Spezzaferriโ€ di Merate.ย  I premi Nobel per la letteratura Tagore e Salvatore Quasimodo saranno i protagonisti del recital “Alberi di poesia sul Balaton” promosso dalla Pro Loco.

A leggere ed interpretare le composizioni dei due letterati saraฬ€ lโ€™attore, regista, poeta e figlio del premio Nobel Alessandro Quasimodo accompagnato in questo viaggio dalle musiche di Flavio Minardo, chitarrista jazz e compositore e Giulio Visibelli, sassofonista e flautista.
Pur non essendosi mai incontrati di persona, Tagore e Quasimodo hanno profondi legami sia dovuti alle tematiche affrontate nelle loro poesie sia dovuti ad una curiosa vicenda avvenuta presso Balatonfuฬˆred, localitaฬ€ termale ungherese. Quasimodo, nel 1961, soggiornoฬ€ a Balatonfuฬˆred per motivi di salute e risiedette nello stesso ospedale dove nel 1926 curarono anche Tagore il quale, dopo la sua guarigione, piantoฬ€ prima di ripartire una quercia per ringraziare la natura.
Il poeta italiano piantoฬ€ un tiglio nel giardino della bella cittadina sul lago Balaton e scrisse anche una poesia in ricordo della sua guarigione: ยซCon cuore felice metto questo albero sulle rive delle onde del Balaton / che avraฬ€ foglie al di laฬ€ della mia vita provvisoriaยป. Partendo da queste memorie, Alessandro Quasimodo, figlio del Nobel italiano, ha saputo perciรฒ intrecciare in un recital originale le poesie e i versi del padre e di Tagore immaginandosi il contatto delle fronde dei due alberi (che oggi superano i 30 m di altezza) e di un loro dialogo poetico.