Sci Nordico, Anna ed Elena Rossi in raduno a Livigno con la nazionale

Anche due valsassinesi tra i 57 convocati dalla nazionale italiana di Sci Nordico

Le sorelle Anna ed Elena Rossi a Livigno insieme agli atleti della squadra azzurra

LIVIGNO- Ultimo allenamento collegiale in vista dell’apertura della stagione agonistica per lo sci nordico, da ieri e sino a domenica prossima sulla pista di Livigno che grazie alla snowfarming (tecnica innovativa che permette di sciare su neve naturale anche quando non è ancora nevicato grazie alla conservazione di notevoli accumuli di neve che verranno poi protetti con segatura e con teloni per riparali dalle temperature estive), gli azzurri della squadra Juniores e i più giovani ma comunque di interesse nazionale.

I due gruppi distinti, svolgeranno degli allenamenti comuni anche se poi alloggeranno in alberghi distinti per evitare al massimo i rischi di contagio, il raduno oltre ad essere un ottimo mezzo aggerante tra i vari partecipanti, avrà la funzione di testare gli atleti in modo da dare indicazioni ai selezionatori di poter schierare la squadra azzurra che parteciperà alla prova di apertura della Opa Cup Juniores in programma a Goms il prossimo Week end.
33 atleti tra gli Juniores e 24 quelli di interesse nazionale.

Tra i 57 atleti convocati figurano anche le due valsassinesi, Anna e Elena Rossi, la prima convocata tra le Juniores essendo del 2001, mentre la seconda del 2003 figura tra gli atleti di interesse nazionale.

Le due atlete sono sorelle ed entrambe hanno iniziato a sciare sulle piste di casa vestendo i colori dello Sc Primaluna, Anna riesce a coronare il sogno di diventare un atleta semiprofessionista e si arruola nel Cs Carabinieri facendo della sua passione una professione, la sorella Elena prova ad imitarla e dal sodalizio valsassinese, si trasferisce in Valtellina per studio e come la sorella e va a vestire i colori dello Sc Alta Valtellina, ultima società civile prima dell’arruolamento dell’arma.

Anche lei prova a inseguirne le orme cercando di coronare a sua volta i propri sogni, sperando che diventino un domani una splendida realtà.