Due medici di famiglia lasceranno Colico nelle prossime settimane. Uno sarà subito sostituito
L’iter per il nuovo Centro di Medicina non si ferma, rassicura il sindaco. Potrebbe diventare una delle prime “Case della Comunità” lombarde
COLICO – Cesseranno la propria attività a Colico nei prossimi giorni due medici di famiglia che erano in servizio nella cittadina dell’Alto Lario: già dal primo giugno la dr.ssa Laura Lafranconi sarà trasferita, su richiesta dello stesso medico, in un altro comune dell’ATS Brianza e sarà sostituita il 3 giugno dal dr. Alfonso Bruno, in arrivo dall’ATS Montagna.
Il 17 luglio sarà il dr. Fabrizio Vellani a lasciare Colico in quanto assegnato per carenza di personale all’ATS Montagna.
E’ quanto comunicato dal direttore del dipartimento di cure primarie dell’ATS Brianza, il dott. Valter Valsecchi, al sindaco Monica Gilardi che, sulla questione, aveva interpellato l’azienda sanitaria.
“Le numerose richieste di trasferimento pervenute dai medici di base si inseriscono in un contesto di mobilità generale e non sono quindi riferite alla sola ATS Brianza né ad un territorio specifico, ma all’intera Regione Lombardia” ha specificato Valsecchi nella sua lettera al primo cittadino.
Nel frattempo, proprio a Colico, sta proseguendo l’iter relativo alla realizzazione dei nuovi ambulatori: la ‘Casa della Salute’ come era stata definita in passato, ora ‘Centro di medicina’ e chissà che in futuro non si chiami ‘Casa della Comunità’ come quelle pensate per il ‘Piano di Ripresa e Resilienza’ al vaglio del Governo.
Si tratta di strutture sanitarie di prossimità per un’assistenza diffusa sul territorio. Il piano del Governo ne vorrebbe attivare 1.288 insieme a 381 ‘Ospedali di comunità’, questi ultimi anche con stanze di degenza per ricoveri brevi.
In Lombardia, al momento, non ce ne sono: “Siamo rimasti felicemente sorpresi anche noi di questa scelta del governo e che calza perfettamente rispetto a quanto stiamo cercando di portare avanti qui a Colico – ci spiega il sindaco Gilardi – sicuramente è un progetto che vorremmo condividere con la Regione”.
Il 14 giugno in Consiglio comunale sarà approvato il progetto di finanza pubblico-privato per la nuova sede di medicina generale. “E’ il primo passo per la realizzazione della struttura – spiega il sindaco – nella quale, oltre agli ambulatori e agli uffici, troverà posto anche il centro prelievi. Abbiamo messo questo impegno nero su bianco in bilancio e ora ne porteremo avanti la progettazione”.
Un percorso che nei mesi scorsi ha superato una turbolenta non di poco conto, proprio nel rapporto tra Comune e medici di famiglia, i quali avevano già trovato e proposto all’amministrazione comunale una struttura diversa dove insediare gli ambulatori (vedi articolo). L’accordo, poi, era stato trovato. Ora, il cambio di medici sul territorio può metterlo di nuovo a rischio?
“Gli avvicendamenti sono normali e ce ne saranno anche in futuro – sottolinea il primo cittadino – Noi porteremo avanti questo progetto, siamo convinti sia un’ottima soluzione quella trovata. Starà poi ai medici che opereranno a Colico a decidere se questa struttura sarà consona alle proprie attività”.