MILANO – “La Lombardia è sempre più al centro delle scelte dei turisti, italiani e stranieri“. A spiegarlo l’assessore a Turismo, Marketing Territoriale e Moda della Regione Lombardia, Barbara Mazzali, commentando il report dell’Istat ‘Viaggi e vacanze in Italia e all’estero anno 2022’. E i numeri confermano che la crescita del turismo non intende arrestarsi.
“La nostra Regione – prosegue l’assessore – mette a segno primati nel 2022 rispetto alle altre Regioni, e nel primo trimestre 2023 registra una crescita del 43% di presenze rispetto allo scorso anno. È grande la soddisfazione e altrettanto l’impegno della Regione per continuare su questa strada”.
La Lombardia è, come afferma Mazzali, “prima in Italia per viaggi di lavoro e prima come destinazione di visitatori per le vacanze di 4 o più notti nel periodo autunno-inverno: la nostra Regione piace sempre di più”. L’analisi dell’Istat individua la Lombardia come prima destinazione di visitatori su ben tre trimestri nel 2022 (gennaio-marzo e luglio-settembre per 1-3 notti e ottobre-dicembre per 4 o più notti).
“Sono stati oltre 43 milioni le presenze turistiche in Lombardia nel 2022, a confermare tutto il fascino della nostra Regione, tornata ai livelli del 2019 “, continua l’assessore, commentando i dati provvisori dei flussi turistici elaborati dalla Direzione regionale Turismo, che evidenziano un incremento delle presenze di italiani che hanno scelto di recarsi in territorio lombardo (nel 2022 sono stati pari a 17.026.013 rispetto ai 16.912.978 del 2019) -. Fa piacere che la nostra Lombardia attragga anche sempre più connazionali, che vengono qui per ammirare la bellezza delle nostre città, delle nostre montagne e dei nostri laghi, oltre che per viaggi di lavoro. Con la comprova, al contempo, di quanto la nostra Regione sia una meta amata dagli stranieri: oltre 26 milioni di presenze nel 2022“, aggiunge Mazzali”.
Si prospetta un anno dai risultati importanti: “Di boom di turisti dall’estero si può infine parlare nei primi tre mesi dell’anno (+ 70,3% rispetto allo stesso periodo del 2022), numeri che prospettano un superamento dei risultati ottenuti prima del Covid, nel 2019, anno record del turismo. Quest’anno andremo oltre“, chiude l’assessore.