Il sindaco uscente ha svelato i componenti della sua squadra per tentare il bis
“Nel nostro programma una serie di progetti già in corso o pronti per ricevere finanziamenti”
ABBADIA – Cinque anni di mandato stanno per concludersi per il sindaco uscente Roberto Sergio Azzoni, ma l’attuale primo cittadino non intende mollare e tenterà il bis, sostenuto dai dodici componenti della sua squadra “Progetto Abbadia”, presentata ieri sera, martedì, nella sala civica del paese. Abbadia che ha visto candidarsi anche Bruno Giovanni Carenini con “La Nuova Abbadia Lariana”: i cittadini saranno chiamati a scegliere tra questi due contendenti alle urne, nelle giornate di sabato 8 e domenica 9 giugno.
Davanti a una sala gremita, Azzoni ci ha tenuto a ringraziare in primis consiglieri e dipendenti comunale che hanno lavorato con lui in questo lustro, superando anche momenti difficili, e i membri della lista “Progetto Abbadia”, alcuni già noti che hanno scelto di continuare il cammino accanto a lui, dimostrando spirito di squadra, e altri “new entry”, decisi a mettersi in gioco per la prima volta. Tra loro i componenti dell’attuale Giunta Roberto Gandin, Irene Azzoni, Gianluca Rusconi ed Elisa Cirillo, i consiglieri uscenti Mattia Micheli, Pietro Radaelli, Carlo Donato, Daniela Benetti e Luca Baldin e i nuovi volti Daniele Bissichini, Gaia Riva e Nadir Amadori.
Oltre a rivelare i nomi in lista e a dare spazio alle singole presentazioni, toccati anche i punti salienti del programma con cui Azzoni tenterà di mantenere la poltrona. Un programma che, rivela il sindaco uscente “è stato facile da scrivere perché dopo cinque anni di amministrazione ci sono già progetti in corso, o altri nel cassetto in attesa di ricevere fondi che sappiamo dove provare a reperire perché il Comune di Abbadia, con risorse proprie, non può pensare di realizzarli da solo”.
Partendo dal progetto più caro al sindaco uscente, il nuovo Polo Scolastico che unirà scuole elementari e medie per “un’ottimizzazione degli edifici pubblici, una razionalizzazione degli spazi e una scuola più efficiente”. Le due realtà si congiungeranno in Via per Castello, dove attualmente si trova la scuola primaria, in una struttura riqualificata e ampliata che possa attrarre un maggior numero di alunni, e anche essere sfruttata per scopi che esulano dal contesto scolastico. Con le scuole medie che si sposteranno un edificio resterà libero e fruibile dal Comune, su cui si potranno fare dei ragionamenti.
Poi la viabilità, tema cruciale in un paese come Abbadia dove sulla Sp72, sua arteria principale, circolano 18 mila veicoli al giorno. Su questo fronte “Progetto Abbadia” intende allargare il sottopasso di Via per Novegolo, che diventerebbe così facendo a due corsie e disporrebbe di un marciapiede. “Per farlo sacrificheremo il sottopasso qui dietro, a poca distanza dalla sala civica, già ci stiamo interfacciano con RFI”, così il sindaco uscente. L’Amministrazione che entrerà in carica dovrà anche occuparsi del PGT (Piano di Governo del Territorio): “Progetto Abbadia”, dal canto suo, vorrebbe mettere in sicurezza la strada che da Novegolo sale verso Crebbio, “appesantita” negli ultimi anni dall’apertura dello svincolo.
Prioritaria anche la questione ciclopista che, sostiene Azzoni “la prossima Amministrazione andrà a inaugurare. Il ponte è già finanziato e c’è il parere favorevole di tutti gli enti preposti, tra cui la Soprintendenza. In questo caso il Comune di Abbadia avrà in carico di gestire l’immissione della ciclopista sulla viabilità ordinaria”. Poi le piccole opere, ma ugualmente rilevanti: la messa in sicurezza del Sentiero del Viandante in Via per Novegolo, facendo deviare il tracciato su una viabilità diversa, delle VASP di cui chi guiderà il paese dovrà redigere il nuovo piano viabilità, e il sentiero che porta alla Cascata del Cenghen, che vede un progetto predisposto in attesa di un bando.
Non si può parlare di viabilità senza parcheggi. La lista civica vorrebbe ragionare in ambito PGT su un piano parcheggi a medio termine identificando, tramite un professionista, la possibilità di realizzare alcune aree sosta a servizio della popolazione locale. Nel frattempo è definitiva la realizzazione in zona stazione di un silos a due piani con 161 posti auto, la maggior parte interrati (140), che vedrà collocati nella parte superiore parco giochi, area fitness, spazi per le bici. Prevista anche una rotatoria.
Lato turismo il progetto sentieri sarà concluso con l’installazione di alcune bacheche e la lista “Progetto Abbadia” vorrebbe farsi promotrice di alcune serate per migliorare l’ospitalità del paese e spiegare a chi intende avviare un’attività imprenditoriale come comportarsi. Nell’area lago c’è in programma il secondo lotto del Parco Ulisse Guzzi, con fondi già disponibili, e il terzo lotto della passerella. Capitolo Piani Resinelli, il sindaco uscente ritiene che nei prossimi anni si vedranno i risultati dei parcheggi a pagamento: “Nella località intendiamo riqualificare il piazzale Daniele Chiappa e investire 300 mila euro per la messa in sicurezza della Ballabio-Resinelli”.
Tra le voci più importanti del bilancio, quella sul sociale: “Vorremmo riqualificare il parco giochi di Crebbio e potenziare quelli di Chiesa Rotta e di Largo San Bartolomeo; realizzare un asilo nido, stilare il PEBA (Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche) e creare due nuovi appartamenti in Via Nazionale da mettere a disposizione per situazioni emergenziali temporanee, in collaborazione con il Comune di Mandello”, sempre Azzoni.
Attenzionati anche i simboli culturali del paese: la Chiesa di San Martino e il Civico Museo Setificio Monti. “Con il Politecnico stiamo avviando i primi studi per la messa in sicurezza dell’edificio religioso – ha precisato il primo cittadino uscente in merito alla Chiesa di San Martino – situato in una posizione strategica, potrebbe diventare il nostro biglietto da visita”. Riguardo al Setificio Monti, c’è l’obiettivo di far entrare il museo nel circuito di Regione Lombardia, oltre a mettere in sicurezza l’ala nord della struttura per ospitare eventi e mostre temporanee. “Di recente abbiamo affidato anche il restauro di una sezione dei serramenti – ha sottolineato Azzoni – mentre ci prefiggiamo di potenziare le aperture, la comunicazione e i rapporti con le scuole”.
E ancora sguardo alla sostenibilità con la sostituzione dell’illuminazione del Municipio, l’efficientamento dell’ex scuola di Crebbio, della Casa Anziani, la costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile e, non da ultimo, la bonifica della discarica di Novegolo.
Manca un mese e il nuovo sindaco di Abbadia sarà eletto, nel frattempo “Progetto Abbadia” continuerà a interfacciarsi con la cittadinanza in una serie di incontri previsti per tutto il paese, fino alla festa di fine campagna elettorale.
La lista civica ‘Progetto Abbadia’
Candidato sindaco: Roberto Sergio Azzoni (35 anni, ricercatore)
I componenti:
- Irene Azzoni (45 anni, imprenditore agricolo);
- Carlo Donato (63 anni, perito commerciale);
- Mattia Micheli (41 anni, vicepresidente Provincia di Lecco);
- Luca Baldin (36 anni, Project Manager);
- Pietro Radaelli (25 anni, laureando in geografia e pianificazione territoriale);
- Roberto Gandin (64 anni, ex commerciante ed ex coordinatore Protezione Civile);
- Elisa Cirillo (33 anni, mamma e architetto);
- Daniela Menetti (60 anni, insegnante);
- Gianluca Rusconi (56 anni, assessore uscente Lavori Pubblici);
- Daniele Bissichini (39 anni, ingegnere);
- Gaia Riva (24 anni, operatrice sociale);
- Nadir Amadori (45 anni, direttore punto vendita);