Il Cfpa di Casargo preso a modello per la valorizzazione del Made in Italy

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Marco Cimino
Marco Cimino

MILANO – Si è tenuto venerdì scorso presso l’Università degli Studi di Milano un importante appuntamento presso l’Aula Magna della Facoltà di Agraria dell’Università di Milano, in via Mangiagalli 25.

Il convegno su “Qualità e Tracciabilità della filiera Agroalimentare Made in Italy”, organizzato da ESAE srl Spin-off dell’Università di Milano e dall’Associazione Famiglie d’Italia onlus, in collaborazione con ACR Associazione per la difesa e la promozione della Cultura Rurale onlus e FederFauna e con Consorzio Wylford ha visto come relatore il dottor Marco Cimino, direttore del Cfpa di Casargo e di Apaf.

Durante l’incontro, Cimino ha affrontato il tema della valorizzazione del prodotto agroalimentare italiano nella formazione dei giovani prendendo come caso studio l’eccellenza del CFPA di Casargo che costantemente mette in atto azioni al fine di trasmettere la conoscenza, l’uso consapevole e il senza di appartenenza al marchio Made in Italy.

A Milano è stato presentato altresì presentato il progetto “Percomprareitaliano TM in un e-commerce ecosolidale”. L’iniziativa evidenzia la grande potenzialità del settore agroalimentare italiano incanalato nell’ e-commerce che rappresenta la nuova sfida organizzativa per la valorizzazione dei prodotti made in Italy controllati e certificati. L’eccellenza di cibi e bevande italiane sono ben conosciute nel mondo e soggette spesso a imitazioni e adulterazioni che riteniamo doveroso contrastare con la nostra attività. L’utilizzo e la diffusione dell’ “e-commerce agroalimentare” opportunamente certificato favorirà lo sviluppo economico di piccole e medie aziende agricole, trasportatori e fornitori di servizi, contenendo i costi a pari qualità in un ambito di interscambio consociativo.