Collaboreranno con i ricercatori per portare avanti il programma Sport-Terapia di ActivE³
Si tratterà di testare una bici a tre ruote con pedalata assistita e stimolazione elettrica adatta a persone fragili o con disabilità
LECCO – Il progetto Emblematico Maggiore ActivE³ – Everyone, Everywhere, Everyday, finanziato da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia e coordinato da Univerlecco continua le sue attività per perseguire i suoi obiettivi, ovvero promuovere uno stile di vita attivo per il benessere e la prevenzione, favorire accessibilità e inclusione nella pratica sportiva e sostenere le fragilità, creando opportunità di socializzazione.
Dopo la sperimentazione in corso con la collaborazione dei volontari over 60 dei Gruppi di Cammino, relativa all’app di coaching personalizzato, e l’esperienza con i 400 bambini delle scuole primarie che hanno provato le tecnologie sviluppate per favorire la pratica motoria e l’inclusione a scuola, entra ora nel vivo la “fase test” condotta dal gruppo di ricerca coordinato dalle prof.sse Alessandra Pedrocchi e Emilia Ambrosini del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano.
Nell’ambito dell’azione “Sport-Terapia” di ActivE³, è tutto pronto per accogliere volontari over 65 che abbiano voglia di collaborare con i ricercatori provando il Trike ibrido da loro progettato: una bicicletta a tre ruote reclinata a pedalata assistita che integra la stimolazione elettrica funzionale. Il dispositivo è stato progettato per consentire la pratica ciclistica all’aria aperta a persone fragili, anziani, persone con disabilità motoria e con lesioni spinali. L’utilizzo del Trike è semplice e coinvolgente, consente di potenziare la forza muscolare, migliora la mobilità articolare e favorire il benessere cardiovascolare. Aderendo allo studio, i partecipanti avranno l’opportunità di rimanere attivi, in salute, di socializzare con altre persone e vivere l’innovazione tecnologica applicata allo sport e al benessere.