Turismo a Perledo, numeri in crescita. Si valuta l’estensione del Night Bus

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Presentazione dati flussi turistici Perledo

Rispetto ai primi otto mesi del 2023, quest’anno le presenze risultano 16.411 (+ 2.281) con 58.747 pernottamenti

Valutata per la prossima stagione la possibilità di estendere il servizio del Perledo Night Bus. Sentito il problema dei trasporti e dei rifiuti

PERLEDO – Con 16.411 presenze nei primi otto mesi del 2024 (+ 2.281 rispetto allo stesso periodo nel 2023) e 58.747 pernottamenti (l’anno scorso furono 50.284) i numeri dei flussi turistici a Perledo si attestano in crescita. Dati incoraggianti, raccolti dall’Amministrazione comunale sulla base degli introiti derivanti dall’imposta di soggiorno ricavati dal portale PayTourist e dei parcheggi, condivisi con gli host in sala civica ieri sera, venerdì.

In paese le strutture ricettive registrate sul portale risultano 258, e sono per la maggior parte B&B o case vacanze. E’ emerso come mediamente i turisti si fermino a Perledo per tre notti.

Preso in esame anche l’andamento del turismo tenendo conto dei periodi dell’anno e della tipologia di struttura. “L’estate è sicuramente la stagione di maggior concentrazione – spiega Marco Gumina, vicesindaco di Perledo – soprattutto nei mesi di luglio e di agosto è alta la domanda di alloggi. Nel 2023 abbiamo avuto una buona partenza a marzo, elevate presenze nei mesi “caldi” di luglio e agosto per poi avere un deciso decremento. Quest’anno il maltempo di maggio e giugno ha condizionato certamente la domanda, a dimostrazione di come il meteo sia un fattore determinante, insieme ai servizi offerti ai turisti nelle mezze stagioni come primavera e autunno”.

Flussi turistici presenze e pernottamenti Perledo 2023 2024

Guardando alla tipologia di turista, si è visto che Perledo viene scelta soprattutto da persone che si muovono in gruppo o in famiglia, raramente da soli. Una situazione che si presenta praticamente simile, con qualche variazione, sia per il 2023 che per il 2024. In particolare, quest’anno è aumentata la presenza di gruppi (45,52%, nel 2023 36,73%) rispetto a quella delle famiglie (45,58% mentre l’anno scorso la percentuale era del 58,23%). Continuano a rappresentare un’eccezione i turisti in “solitaria” (8,9%) in leggero aumento in rapporto al 2023 (5,04%).

Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Francia sono le nazionalità predominanti, che complessivamente rappresentano più del 55% dei turisti perledesi. Quasi completamente spariti i turisti da Russia e Giappone, presente negli anni passati. Il 2,5% di chi sceglie Perledo è italiano, avventori provenienti soprattutto da Milano (16%). “Un dato interessante – dirà Gumina – perché significa che i turisti meneghini non si limitano a passare una giornata a Perledo, ma scelgono anche di pernottarvi”. Tra le altre province ben rappresentate anche Torino e Roma che fanno segnare complessivamente quasi il 14%. “I dati raccolti possono risultare utili anche agli stakeholder, per capire come modulare la loro offerta”, sottolinea Fabio Festorazzi, sindaco di Perledo. Host che erano presenti in buon numero dando vita, terminata la presentazione dei dati, a un acceso dibattito.

Rispetto alla Perledo Tourist App, le visualizzazioni denotano che gli accessi sono in lieve aumento (nel 2023 erano 14.303, nel 2024 risultano 15.479), con anche nuovi utenti acquisiti, sebbene quelli attivi risultino piuttosto bassi (1.357 nel 2023 e 1.496 nel 2024). Dall’app è possibile prenotare peraltro il servizio offerto dal Perledo Night Bus, tema su cui si è fortemente discusso in sala, ampliando i ragionamenti alla più generale questione dei trasporti.

Presentazione dati flussi turistici Perledo
Il sindaco Fabio Festorazzi e il vicesindaco Mauro Gumina

In particolare, i presenti hanno sottolineato come dalle ore 19.00 alle ore 21.00 ci sia una carenza di mezzi di trasporto a Perledo, sia di linea che di taxi ed NCC, motivo per cui è stata avanzata la richiesta di estendere per la prossima stagione l’operatività del Perledo Night Bus anche in questa fascia oraria, così da sopperire a tale mancanza. Opzione che sarà valutata dall’Amministrazione comunale, che per riuscire a sostenere i costi potrebbe aumentare la tassa di soggiorno (il servizio di trasporto viene finanziato interamente con questi proventi), insieme alla possibilità di estendere il Perledo Night Bus anche nella seconda metà di maggio e, magari, metà ottobre.

In media nella fascia serale di attività, dalle 21.00 alle 24.00, nei mesi da giugno a settembre sono state 49 persone a sera a usufruire del servizio, anche se in maniera altalenante rispetto all’anno precedente (una sera i turisti potevano essere 80, e la sera dopo una ventina), con un’impennata ad agosto, mese in cui nel 2023 si era registrato un calo. Grande affluenza sul Night Bus soprattutto nella prima ora e mezza di servizio, con un picco nelle ultime due corse prima di mezzanotte. Le fermate più gettonate Bar Milano, Vezio, Gittana e Bologna.

Tra le problematiche emerse, sempre in relazione al Night Bus, la mancata comunicazione dell’esistenza del servizio ai turisti da parte di alcuni host, cortocircuito informativo che si verificherebbe anche per i rifiuti dove, sempre da parte di qualcuno, non verrebbero spiegate agli ospiti le modalità di conferimento e raccolta. A tal proposito, dopo un incontro avvenuto tra host e Amministrazione comunale sulla corretta gestione delle case vacanze, si metterà a disposizione delle strutture una locandina informativa multilingue (sia in formato cartaceo sia nella pagina della Perledo Tourist App dedicata ai rifiuti).

Interessante la proposta di inserire su PayTourist un sistema capace di raccogliere, inquadrando il passaporto degli ospiti, i dati che li riguardano, così da rilevarli e registrarli più velocemente.

Introiti parcheggi Perledo 2023-2024

Incrementati, oltre ai flussi turistici, anche gli introiti dei parcheggi che, in base alle proiezioni, dovrebbero vedere l’incasso a fine anno di 284 mila euro, contro i 270 mila complessivi del 2023. “Prendendo come riferimento il mese di agosto, è già evidente la crescita: 218 mila euro rispetto ai circa 200 mila dell’anno scorso nello stesso periodo”, analizza Gumina. Interessante notare come, rispetto al metodo di pagamento utilizzato, il contante stia praticamente sparendo mentre “tra il 2023 e il 2024 abbiamo riscontrato che l’uso della carta di credito è cresciuta, e si è mantenuto stabile l’impiego dell’app Easy Park”.