Approvata la bozza di convenzione con il Comune di Mandello, previsti investimenti per oltre 1,7 milioni
“Abbiamo puntato sulla continuità, rispetto al precedente accordo stabilito un programma preciso di interventi sulle strutture”
MANDELLO – Continuità e programmazione: su questi capisaldi si basa lo schema di convenzione approvato in sede di consiglio comunale a Mandello tra Comune e ASD Polisportiva Mandello. Sarà quest’ultima, per altri trent’anni, ad avere in concessione il Centro sportivo in Via Pra Magno, impegnandosi a portare avanti un piano di investimenti in questo lasso di tempo pari a oltre 1,7 milioni di euro (precisamente 1.720.000).
“Un cambio di passo importante sia per noi che per il gestore – ha affermato Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello -. Ora abbiamo una sorta di canovaccio che può essere sì modificato nel tempo, ma che prevede già una serie di investimenti programmati per il futuro della struttura e per far crescere i nostri ragazzi, portando un’offerta sportiva adatta a tutte le età. Una scelta che permette di essere decisamente più organizzati rispetto al passato anche nell’allocazione delle risorse, tenendo conto anche che l’attività associativa e sportiva in generale presenta sempre più un aspetto tecnico e professionale importante”.
Ci sono voluti cinque mesi di lavoro tra Comune e Polisportiva per redigere il piano di investimenti. La proposta è stata poi valutata da una commissione specifica, che ha espresso l’ultimo parere in merito il 7 luglio scorso.
Come già anticipato, l’ASD Polisportiva si impegna a investire oltre 1,7 milioni in trent’anni. Nella proposta progettuale, questi interesseranno: rifacimento dell’illuminazione della Palestra Buzzi con luci a Led; costruzione di un campo da Padel; sistemazione della restante parte del campo polivalente esterno a campo da basket regolamentare 3×3; sostituzione caldaia tennis con un apparecchio di nuova generazione più performante; costruzione di nuovi uffici; rifacimento della pista di atletica, completamente usurata e pericolosa per i ragazzi che si allenano; rifacimento e ampliamento della zona bar con inserimento di cucina attrezzata e relativi impianti meccanici; costruzione di una pergotenda nella zona esterna al bar; installazione di pannelli fotovoltaici; rifacimento copertura con pannelli coibentati; sistemazione del campo e degli spogliatoi di Rongio, posizionamento di erba sintetica nel campo sportivo comunale vicino al fiume Meria; verifica e miglioria degli impianti elettrici.
“Tutti gli impianti, una volta completati, dovranno essere collaudati – ha spiegato Andrea Tagliaferri, vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici – perché a fine concessione entreranno nel patrimonio comunale, e pertanto dovranno rispettare precise norme. La durata di trent’anni della concessione permetterà alla Polisportiva di portare avanti gli investimenti, avendo la sostenibilità economica per farlo e per fare le manutenzioni necessarie, garantendo e ampliando la gestione degli impianti. Il Comune, in caso di necessità e secondo quanto previsto dalla concessione, potrà contribuire in supporto alla Polisportiva, soprattutto sotto l’aspetto della manutenzione straordinaria”.
Nella bozza di convenzione inseriti la relazione di progetto di tutte le opere che la Polisportiva si impegna a eseguire, il progetto tecnico, il cronoprogramma e il PEF (Piano Economico Finanziario). Viene inoltre previsto che, a cadenza annuale, siano scritti nero su bianco gli interventi di miglioria svolti dalla Polisportiva (da segnalare entro il 30 settembre di ogni anno), aspetto che nel precedente accordo non era previsto, oltre alla presentazione a fine giugno di ogni anno di una relazione economico-gestionale dettagliata che indichi proventi, tariffe applicate e attività svolte. “Questo per far sì che l’ente possa accertare la corretta gestione da parte dell’associazione”, ha precisato Tagliaferri.
Non certo perché manchi fiducia, anzi: la volontà di rinnovare denota che questa è più forte che mai, anche perché prima di oggi l’ASD Polisportiva ha avuto in gestione la struttura del Centro sportivo per oltre cinquant’anni e oggi è una realtà che conta più di mille tesserati nelle otto sezioni che la compongono.
“Potevamo affidarci anche a privati, indicendo una gara con offerta economica, però abbiamo scelto la direzione del partenariato, ritenendo fosse corretto mantenere quello che è stato il gestore degli ultimi cinquant’anni. Senza contare che tutti noi mandellesi ci siamo interfacciati nella nostra gioventù alla Polisportiva, tanti giovani hanno avuto la possibilità di affacciarsi allo sport, qualcuno ha avuto anche risultati importanti. Il ruolo dello sport è fondamentale dal punto di vista sociale, fornisce una sorta di disciplina che servirà per tutta la vita. La scelta di confermare la Polisportiva alla guida denota che c’è stata un’ottima gestione in questi anni. Da oggi l’impegno diventa più importante: rispetto alla convenzione precedente, dove la Polisportiva stessa faceva investimenti a seconda delle necessità che insorgevano sul momento e senza programmarli, da qui in avanti si metteranno scritte le attività di progettazione specifica. Da parte nostra, come ente pubblico, abbiamo le garanzie che il nostro patrimonio venga rivalutato e mantenuto, con la certezza che lo sport continui a rivestire un ruolo sociale sul territorio”, ha concluso l’assessore.

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