Le mucche hanno lasciato l’alpeggio in Val Biandino, ieri la transumanza

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Si è conclusa dopo 4 mesi la stagione in alpeggio per il bestiame delle aziende agricole di Pasturo

Dal 2019 la transumanza è iscritta nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco

INTROBIO – Dopo 4 mesi in alpeggio le mucche ieri hanno lasciato i prati della Val Biandino. Si è conclusa la stagione in alpeggio per il bestiame e per gli allevatori che anche quest’anno hanno portato avanti la sacra tradizione. La transumanza rimane sempre un rituale affascinante tanto che la pratica, dal 2019, è iscritta nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco.

 

La demonticazione segna definitivamente la fine dell’estate e il rientro nelle aziende agricole a valle per il capi di bestiame. La cura del territorio, dei pascoli in altura, la produzione dei prodotti da latte in maniera ancora artigianale sono solo parte del nobile e faticoso lavoro che gli allevatori locali riescono ancora a sostenere e tramandare nei secoli.

Ieri alle ore 12 gli animali, scortati dai loro mandriani, hanno attraversato l’abitato di Introbio per terminare la transumanza a Pasturo.