Margherita, esempio di generosità: dona i suoi capelli per realizzare parrucche per pazienti oncologici

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Margherita Maroni

La ragazza valsassinese, non vedente, è da sempre attiva in iniziative a scopo benefico

L’ultimo gesto di altruismo: donare la sua treccia all’associazione “Un angelo per capello”

INTROBIO – Margherita Maroni è un vulcano di idee e iniziative rivolte sempre al prossimo. Un esempio di generosità che nasce proprio da una ragazza che ha fatto della sua difficoltà un motivo per essere ancora più vicina alle fragilità degli altri. Margherita, infatti, ha perso la vista a 13 anni in seguito ad una grave malattia. Un ostacolo che avrebbe scoraggiato anche la persona più resiliente, ma non lei. Da sempre si è impegnata per superare gli ostacoli della vita con intraprendenza e forza d’animo.

La sua difficoltà è diventata il punto di forza delle tante iniziative che mette in campo e che hanno sempre e solo uno scopo benefico. Tra le sue collaborazioni anche quella con  Tinnamoreraidime Aps, l’associazione che raccoglie progetti solidali a favore della Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco.

L’ultimo gesto di altruismo risale proprio a pochi giorni fa, la giovane ha donato la sua treccia all’associazione “Un angelo per capello” che raccoglie capelli per la realizzazione di parrucche destinate a pazienti oncologici. 

“Ho sempre voluto poter far qualcosa per il prossimo. Volevo diventare donatore di sangue ma non mi è stato possibile a causa della mia condizione – racconta Margherita – Ho pensato allora di donare i miei capelli e destinarli ai malati oncologici. A 13 anni ho affrontato il cancro e ho provato sulla mia pelle questa malattia, nel mio piccolo provo ad essere vicina a chi sta combattendo questa battaglia. Ricordo di aver sofferto da ragazzina quando mi hanno dovuta rasare, per me è stato un forte disagio e psicologicamente è stato impattante. In questo ultimo anno mi sono impegnata per far crescere la mia chioma e arrivare alla lunghezza richiesta per la donazione”.

A supportare Margherita nelle sue iniziative non manca mai l’appoggio dell’amica Sara Baruffaldi con il marito Gianfranco: “Ho cercato la sede dell’associazione “Un angelo per capello”, ho scoperto che è a Santeramo in Colle in provincia di Bari – prosegue Margherita – Sara e il marito in questi giorni andranno proprio in quelle zone in vacanza, terra nativa di Gianfranco. Consegneranno così di persona la mia treccia alla sede dell’associazione”.

Margherita spesso organizza incontri nelle scuole dell’infanzia del territorio per sensibilizzare i più piccoli riguardo l’inclusione sociale. Durante gli incontri dimostra a giovani alunni le strategie che adotta nella vita quotidiana per superare le problematiche delle persone non vedenti. Un esempio di forza, generosità e altruismo.

Margherita Maroni dopo il taglio di capelli