COLICO – “Biglietteria chiusa, servizi fuori uso, gente infuriata”. Nel commento di un utente emerge tutto il malcontento dei passeggeri che fruiscono della stazione di Colico.
La biglietteria da questa estate ha ridotto gli orari di apertura, per mancanza di personale da quel che ci è possibile apprendere, ed è disponibile al pubblico per tutto il giorno per tre giorni la settimana (lunedì, mercoledì e venerdì) e per altri quattro (martedì, giovedì, sabato, domenica) solo mezza giornata.
Con lo sportello chiuso, il bar interno alla stazione supplisce al problema e fornisce i biglietti, ma solo quelli regionali, ovviamente i servizi di prenotazione sono possibili sono in biglietteria e, in caso di ritardi o cancellazioni, non c’è personale addetto ad informare l’utenza. “Manca comunicazione – ci dicono in stazione – Sabato hanno cancellato il diretto per Milano delle 18.16, ovviamente non c’era nessuno a cui chiedere, e la comunicazione è stata fatta alle 18.50”.
A questi si aggiunge il problema dei bagni, che hanno funzionato a singhiozzo negli ultimi tre anni, poi sono stati resi utilizzabili solo su richiesta dell’utenza, il bar ne tiene le chiavi. Questo, a quanto sembra, per evitare atti di vandalismo o altri comportamenti indecorosi.
“La competenza è delle Ferrovie ma se ci sono dei disagi i cittadini possono farli presenti anche in Comune – risponde il sindaco Monica Gilardi – alcune situazioni di degrado che ci erano state fatte presenti appena all’inizio del nostro mandato, la scorsa estate, siamo riusciti a risolverle interessando i servizi sociali e le forze dell’ordine, Un senzatetto è stato collocato in una casa e seguito dal personale del municipio”.