CALOLZIO – Anche il comune di Calolzio avrà il registro per il testamento biologico: lunedì sera il consiglio comunale ha approvato, con un solo astenuto, il regolamento per l’istituzione del registro per le dichiarazioni di trattamento anticipato.
Dopo un iter difficile fatto di rinvii e scontri, finalmente, il percorso è arrivato alla fine con esito positivo: “L’iter non è stato semplice, ma siamo molto soddisfatti del risultato – ha esordito il vicesindaco di Calolzio Massimo Tavola – è frutto di un confronto attento e valutato con ponderazione che ci permette di rimanere al passo con una scienza in continua evoluzione, sia dal punto di vista giuridico che etico”.
Le minoranze hanno espresso il loro appoggio, anche se non sono mancate piccole frecciatine rivolte contro l’amministrazione Valsecchi: “Ogni giorno questo consiglio comunale mi stupisce sempre di più – ha commentato il capogruppo della ‘Casa delle sinistre’ Eleonora Rota – abbiamo passato molto tempo a discutere delle scelte tecniche e del regolamento, ma non ci siamo mai soffermati sul lato civico, etico e sensibile di questa decisione, cosa che invece è avvenuta in tutti i consigli comunali del territorio. Nonostante questa piccola parentesi, ci riteniamo soddisfatti del regolamento e con l’approvazione di stasera possiamo dire di aver vinto una battaglia di civiltà per dare, ai nostri cittadini, un diritto in più”.
L’intero consiglio comunale ha votato a favore del testamento biologico, tranne il consigliere indipendente Valentino Mainetti che si è astenuto.