Calolzio. Esposto sulla pulizia del Buliga, l’assessore difende la Protezione Civile

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Da sinistra: Paolo Autelitano, Cesare Valsecchi e Sonia Mazzoleni

 

CALOLZIOCORTE – “Basta attacchi contro la Protezione Civile!”. Con queste parole l’assessore alla Protezione Civile del comune di Calolziocorte Sonia Mazzoleni difende i volontari a seguito di un esposto in Procura presentato da un privato cittadino in merito ai lavori di pulizia del torrente Buliga.

Un semplice intervento di pulizia che ha sollevato numerose polemiche e che ha persino visto l’arrivo in Comune della Guardia Forestale. La vicenda ha avuto inizio nell’ottobre del 2016 quando un cittadino ha depositato un esposto in Procura “contro l’operato della Protezione civile rea di aver pulito un pezzo di proprietà privata attigua al torrente”, come ha spiegato il sindaco di Calolziocorte Cesare Valsecchi nella conferenza stampa indetta mercoledì per fare chiarezza sull’accaduto. 

L’accusa ha fatto scattare le indagini del Corpo Forestale che si è recato per ben due volte al municipio di Piazza Vittorio Veneto (l’ultima nella scorsa settimana) “per recuperare la documentazione relativa alla pulizia del torrente e interrogare l’assessore Mazzoleni come persona informata sui fatti”.

L’assessore Mazzoleni

 

“Le indagini sono ancora in corso e una risposta definitiva si avrà solo al loro termine. Nonostante i 91 interventi e le 2400 ore di attività – ha tuonato l’assessore Mazzoleni – la Protezione civile continua ad essere oggetto di interrogazioni e critiche da parte della minoranza politica calolziese”.

Il torrente Buliga

 

“Da parecchi mesi infatti stiamo assistendo ad un accanimento politico immotivato su questa vicenda, ad una serie di attacchi personali che non favoriscono di certo il nostro lavoro e creano inutili attriti – ha fatto eco il primo cittadino Cesare Valsecchi – è assurdo chiedere, per una semplice indagine, la sospensione dell’assessore Mazzoleni, alla quale esprimiamo  la massima solidarietà”.
Solidarietà estesa anche ai volontari della protezione civile:”I nostri volontari sono una risorsa fondamentale per la nostra città, non possono lavorare con la paura di incappare in procedimenti penali per un’attività di volontariato”.

L’assessore Mazzoleni ha infine concluso la conferenza stampa con un appello:” Mi piacerebbe davvero capire, a questo punto, perché l’autore dell’esposto non si voglia palesare: perché non sporgere denuncia se si ritiene che sia stato compiuto un reato? Vorrei davvero comprendere il problema, senza sotterfugi”.