Cartelli anti inciviltà in centro, l’assessore: “Serve sforzo unanime”

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LECCO – “Questione di civiltà, un problema serio: non sarà semplice sanzionare, ma terminata la prima fase organizzativa incomincerà la parte operativa nel sanzionare poiché questa è una questione di civiltà. Mozziconi, chewing-gum e “bisogni” dei nostri amici a quattro zampe.  Lecco è  sporca  a causa dei maleducati che non rispettano le regole”.

Con queste parole l’assessore all’Ambiente Ezio Venturini ha spiegato l’iniziativa che ha portato in centro città, zona lungolago principalmente, circa 200 cartelli contro l’abbandono di rifiuti per strada, mozziconi di sigarette e deiezioni di animali in primis.

 

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Nei giorni scorsi l’assessore e il presidente dell’Associazione Pro Parco hanno affisso ai cestini del centro oltre 150 cartelli che invitano al decoro urbano, pena sanzioni sempre più severe, come annunciato.

“Sarà infatti capitato a più di qualcuno di calpestare feci di cane, oppure di rimanere “incollato” a terra per colpa di una fastidiosa gomma da masticare. E quando si lascia cadere lo sguardo sul selciato, ci si accorge della miriade di mozziconi di sigaretta che si incastrano nelle fughe dei sanpietrini .Quando piove poi, l’acqua ammucchia i mozziconi a ridosso dei tombini, facendo trasparire un’immagine ben poco decorosa e una sensazione di generale sporcizia”.
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“In collaborazione con l’associazione Proparco nostri amici animali si sono posizionati nella odierna giornata circa un 150 cartelli sui cestini della città . Dalla ,Malpensata sino ai Canottieri , piazza Affari , piazza Garibaldi ,pza xx Settembre, pza Cermenati e si continuerà nei prossimi giorni.  L’iniziativa svolta in collaborazione con il Comune di Lecco segue quelle portate avanti dall’associazione Pro Parco, che dallo scorso ottobre ha distribuito oltre 70 mila sacchetti gratis per la raccolta delle deiezioni animali e centinaia di porta-mozziconi di sigaretta”.
“Cambiare comportamento e abitudini è sempre difficile ma quando si parla di civiltà e decoro urbano dovrebbe essere fatto uno sforzo unanime” ha concluso l’assessore.