LECCO – Degrado, inciviltà e necessità di far concordare le esigenze dei turisti e dei residenti: questi, in sintesi, gli argomenti che sono emersi, mercoledì sera, dalla quarta tappa del “mercoledì del cittadino” dedicata al centro città.
Divisi in tre tavoli tematici (il quarto dedicato alle scuole e alla politica sociale non è stato attivato per mancanza di partecipazione) i cittadini hanno potuto confrontarsi con gli amministratori comunali, illustrando loro le criticità dei luoghi in cui vivono.
La strada più “tartassata” è stata via Nava, secondo i residenti teatro di “Spaccio, rifiuti abbandonati, ragazzi che fanno i propri bisogni – hanno sottolineato alcuni cittadini – chiediamo che si intervenga con le telecamere per porre fine a questa situazione di evidente degrado”.
Anche i residneti di via Carlo Cattaneo non hanno risparmiato critiche, se, dal punto di vista del degrado e dei bisogni, la via non riscontra problemi, a preoccupare i residenti è l’inquinamento acustico nelle ore serali:”All’inizio della via c’è un bar che non rispetta le limitazioni: tiene la musica ad altissimo volume fino a sera inotlratra creandoci diversi disagi – ha commentato una residente – siamo consapevoli di abitare in centro città ma in questo caso è troppo, non è più sostenibile”
L’assessore all’ambiente del comune di Lecco Ezio Venturini, ha suggerito di “chiamare l’Arpa per effettuare i rilievi del caso e qualora il locale non dovesse rispettare le prescrizioni, scatteranno le sanzioni”. Lo stesso assessore ha poi assicurato ai residenti un maggiore controllo della zona, con particolare attenzione ai rifiuti e alla sporcizia:” Nei prossimi mesi abbiamo intenzione di incrementare la pulizia manuale con 2 addetti al mattino e due al pomeriggio con l’obiettivo di garantire una maggiore pulizia nelle strade dove non è possibile arrivare con le macchine”.
Al tavolo opere pubbliche invece si è parlato di rimozione dei semafori in viale Leonardo, del porticciolo e di Ztl: quest’ultimo argomento ha creato dei malumori nei residenti che si sono detti contrari alla riorganizzazione pensata dall’amministrazione Brivio. “Stiamo riorganizzando il minimo sindacale: ci saranno carico e scarico promiscui e abbiamo predisposto delle fasce orarie in cui si può agire in funzione di libertà e altre fasce orarie in cui sarà consentito parcheggiare solo negli stalli prestabiliti – ha illustrato Corrado Valsecchi assessore alla Viabilità del comune di Lecco – dobbiamo rendere lecco una città turistica e dobbiamo fare il possibile per trovare il delicato equilibrio tra le vostre esigenze, quelle dei turisti e quelle dei commercianti, non sarà semplice, ma i lavori stanno già dando i primi risultati, qualcosa si sta muovendo e a Lecco il turismo sta aumentando sensibilmente”.
Al termine dei tavoli di confronto, c’è stato un momento comunitario dove assessori e cittadini hanno tirato le somme di ciò che emerso nel corso della serata e a cui ha partecipato anche il primo cittadino Virginio Brivio che ha chiuso la quarta tappa del cittadino in tour con una riflessione sull’importanza del dialogo tra il centro città e i rioni limitrofi: “Il centro deve dialogare con i suoi dintorni – ha concluso il sindaco Brivio – dobbiamo andare: da un lato oltre l’imbarcadero verso le malpensata e le caviate, dall’altro oltre via Carlo Cattaneo dialogando con il Politecnico, con l’area della Piccola che deve essere riqualificata e con via Ghislanzoni, non dobbiamo pesanre egoisticamente solo a noi stessi“.