PERLEDO – Due centenarie insieme, per augurarsi reciprocamente una vita ancora più lunga di quella fin qui vissuta e ricordare episodi e aneddoti di un passato non proprio recente.
E’ stata festa grande, nella casa di Tina Tamola Faggi in via alla Stazione (l’abitazione è nelle immediate vicinanze di Olivedo di Varenna, ma già in territorio del comune di Perledo), per il traguardo del secolo di vita da lei raggiunto lunedì 8 settembre.
Una giornata gioiosa, con familiari, amici e conoscenti stretti attorno alla neocentenaria. Non è naturalmente mancata, come per ogni ricorrenza che si rispetti, la torta di compleanno, con la scritta “A zia Tina tanti auguri” e il numero 100 in bella evidenza.
A farle gli auguri, si è detto, anche una sua coetanea: Geltrude Peverelli, giunta sul ramo lecchese del Lario proveniente da Gera Lario, lo stesso paese del Comasco in cui ha vissuto fino all’età di 18 anni (e del quale è originaria) la neocentenaria.
Le due arzille centenarie (la Peverelli è nata l’8 gennaio 1914 ed è dunque maggiore di Tina Tamola esattamente di otto mesi) non si vedevano tra l’altro da molti anni. Insomma una festa nella festa, con tanti sorrisi e mille abbracci.
Tina Tamola è la quarta perledese vivente ad avere raggiunto o superato il traguardo del secolo di vita. Oltre a lei lo scorso 14 giugno ha compiuto 100 anni Maria Bove. Il 7 luglio, poi, di anni ne ha compiuti ben 103 Luigia Giuseppina Mariani (originaria di Cologno Monzese) e il prossimo 13 novembre spegnerà a sua volta 103 candeline Iole Viganò, nativa di Gravedona, appunto classe 1911.