![Lecco_iniziativa Federalberghi quadri Butta_201596](https://www.lecconotizie.com/wp-content/uploads/2015/11/Lecco_iniziativa-Federalberghi-quadri-Butta_201596-510x382.jpg)
LECCO – L’Associazione Federalberghi in collaborazione con l’artista Roberto Butta propone la scoperta del territorio attraverso l’arte: l’esposizione – negli alberghi associati che accetteranno l’iniziativa – e la vendita diretta dei dipinti del bellanese Butta, indimenticabile ricordo per i turisti della loro esperienza sul Lago di Como.
L’idea nasce sull’onda del successo che ha contraddistinto la stagione turistica del 2015, i cui dati erano stati presentati pochi giorni fa dai diversi rappresentanti del Sistema Turistico del Lago di Como (vedi articolo correlato). A spiegarla venerdì pomeriggio presso la sede di Confcommercio Lecco in Piazza Garibaldi sono stati il presidente Federalberghi Lecco Severino Beri, il direttore di Confcommercio Lecco Alberto Riva e i colleghi comaschi, Roberto Cassani per Federalberghi e Graziano Monetti per Confcommercio.
![Lecco_iniziativa Federalberghi quadri Butta_201500](https://www.lecconotizie.com/wp-content/uploads/2015/11/Lecco_iniziativa-Federalberghi-quadri-Butta_201500-510x382.jpg)
“Tutti amano i souvenir e abbiamo pensato di mettere a disposizione del turista qualcosa di più che un semplice oggetto di ricordo del nostro territorio: i quadri dell’artista Roberto Butta che da oltre vent’anni dipinge con passione e magnifico realismo gli scorci e i paesaggi più suggestivi del nostro Lago” ha spiegato Severino Beri.
I quadri, della dimensione “da viaggio” 30×20, saranno così esposti in gruppi di sei negli alberghi che aderiranno all’iniziativa dell’Associazione, pronti per essere venduti (400 euro l’uno) al richiedente. Tra gli scorsi più realizzati Bellagio, Varenna, Punta Balbianello e Pescarenico, anche se in cima alle richieste dei turisti, come confermato da Roberto Butta, resta la suggestiva ed elegante Villa Balbianello.
Lago di Como sempre più volano del turismo per enti ed albergatori, anche lecchesi: “Come Confcommercio – ha spiegato il direttore Alberto Riva – stiamo lavorando su progetti volti ad aumentare l’attrattività del territorio non solo per i turisti, in costante crescita, ma per gli imprenditori, chiamati ad investire su questa nuova vocazione. Veniamo da una tradizione manifatturiera importante quindi sul fronte turistico siamo sicuramente più indietro dei cugini comaschi, ma qualcosa si sta muovendo e gli eccezionali numeri di questa stagione lo hanno dimostrato. Penso – ha concluso Riva – che non bisogni più ragionare su Lecco e Como e i rispettivi territori come due entità separate ma unite da Lago, nostra grande ricchezza e peculiarità riconosciuta i tutto il mondo”.
“Il Lago di Como è uno solo nella percezione di chi lo visita – gli ha fatto eco Cassani, presidente Federalberghi Como – e dobbiamo dare sempre più spazio a iniziative condivise, come questa che andiamo a proporre ai nostri associati”.
230 circa le strutture associate a Federalberghi a Como, una novantina circa quelle di Lecco. Nonostante la positività della stagione turistica – lungi dal concludersi stando alle parole degli esperti – il lavoro da fare per ampliare ed “ingranare” la nuova vocazione è ancora molto. “Ciò che ci preoccupa – ha spiegato Beri – è l’ingente quantità di strutture ricettive abusive o semi abusive che stanno proliferando, penso alle case vacanze e anche ad alcuni Bad&Breakfast, aperti ed attivi nella totale incuranza delle regole vigenti”. “L’azione indispensabile – ha aggiunto il direttore Monetti – riguarda la sensibilizzazione dei consumatori: ci sono certi protocolli di sicurezza e sanità da seguire per gestire le strutture ricettive. Non siamo contro l’extralberghiero, che sappiamo aver attirato un buon numero di turisti in più quest’anno, ma contro la non condivisione delle regole, che devono assolutamente valere allo stesso modo per tutti”.
In materia di promozione turistica del territorio si inserisce la bella iniziativa avviata da Federalberghi Como con il supporto degli Enti Bilaterali di Como: l’avvio di una start up di due ragazze che comprende una piattaforma di atterraggio per diverse pagine social (come Facebook e Istagram) dedicate al Lago di Como a 360 gradi: saranno qui segnalati infatti eventi di cultura, appuntamenti, luoghi di interesse, a disposizione dei cittadini e dei turisti. “La direzione da prendere è questa – ha commentato Roberto Cassani – confido nell’aiuto di Lecco per ampliare e completare l’offerta di questa start up, indispensabile strumento di attrattività e di sostegno al territorio”.
Per chi voglia curiosare visitlakecomoitaly.com la piattaforma, facebook Lake Como Italy.