OGGIONO – Circa una cinquantina di persone, Consiglio direttivo compreso, si sono riunite nella serata di venerdì 20 febbraio per l’assemblea annuale dell’Avis comunale: un momento per tirare le somme dell’attività svolta nel 2014 e per guardare al futuro: il 2015 sarà il 49° anno dalla fondazione dell’Associazione. Alla riunione era presente anche Giorgio Grassi, in rappresentanza dell’Avis provinciale.
Forniti dunque i prospetti con un’analisi statistica di soci e donazioni: dati alla mano, il numero di soci a fine anno è aumentato di 21 unità, di cui 17 soci nuovi/riammessi e 4 inserimenti di quelli non attivi, portando i soci totali a 626, dai 605 di fine 2013.
Lieve calo invece per le donazioni, che nel 2014 sono state 1157 (-2.69% rispetto all’anno precedente che aveva calcolato 1189 donazioni).
Al centro dell’attività associativa i rapporti con i donatori, chiamati più generalmente “attività di chiamata”: nonostante durante il 2014 non siano mancate complicazioni, dovute ad alcune scelte del Centro trasfusionale di Lecco che in alcuni periodi ha bloccato o rallentato la possibilità di raccolta per eccedenze (soprattutto per i gruppi sanguigni più numerosi come A o 0 positivi), l’attività di chiamata è stata portata avanti in modo egregio e l’intento è quello di un miglioramento continuo: Regione Lombardia dovrebbe avere quasi raggiunto l’autosufficienza.
“L’impegno delle Avis – fa sapere il presidente dell’Avis comunale di Oggiono Gianluigi Rocca – è quello di permettere a tutti di poter donare quando sono disponibili e nei tempi minimi previsti. Creare continue difficoltà alle persone che vogliono donare certamente scoraggia ma non ci si deve deprimere eccessivamente e quindi chiedo ugualmente ai donatori la costanza nel donare e auspico l’inserimento sempre di nuovi soggetti per il giusto ricambio.
Non mancano i progetti che spaziano dall’ambito della prevenzione all’informazione: proprio in questi giorni l’Avis Provinciale ha concordato l’Azienda ospedaliera la realizzazione del progetto denominato “Avis offre prevenzione”, che prevede lo screening mammografico per la prevenzione oncologica delle donatrici, in via anticipata rispetto a quanto già eseguito dalle ASL. La Comunale di Oggiono, nell’ultimo Consiglio, ha deciso di aderire all’iniziativa accollandosi il costo degli esami.
Capillare il lavoro svolto nelle scuole della zona, contattate durante il 2014 per poter promuovere il valore dell’associazione alle diverse età: a dicembre, presso l’Istituto superiore Bachelet, circa 400 ragazzi hanno potuto assistere all’incontro “Cos’è la donazione di sangue” durante il quale è stato proiettato un filmato realizzato da “ragazzi e cinema”
Prosegue poi l’attività di propaganda: “Siamo ancora intenzionati a posizionare il nostro Logo in aree verdi su strade comunali o provinciali – ha fatto sapere Gianluigi Rocca – la nostra propaganda è basata principalmente sulla sponsorizzazione delle attività sportive. Quella podistica del Gruppo sportivo Avis Oggiono è la principale. Nelle manifestazioni Fiasp delle province Como e Lecco il gruppo oggionese risulta sempre uno dei gruppi più numerosi presenti e appare molto spesso nelle notizie locali. Ciò consente di mantenere costante l’attenzione sull’associazione e sulla sua attività “la promozione per l’autosufficienza del fabbisogno di sangue”.
Prevista anche per quest’anno la Camminata Avis Oggiono per ricordare la Giornata Mondiale dei Donatori di Sangue: l’evento, giunto alla sua 34^ edizione, è previsto per il prossimo giugno.
Fondamentale per il presidente Rocca rimane l’attività di informazione da portare avanti nella maniera più capillare possibile, al fine di “promuovere quei significati di generosità e altruismo che costituiscono il valore del dono.” Una strada che non si può percorrere da soli: “L’Avis ha collaborato e collaborerà con tutte le Associazioni del paese (Pro Loco, Cai, Velo Club, Arcao, Gruppo Ambiente, ASD Oratorio S. Filippo S. Agnese, Università Monte di Brianza, Gruppo di cammino). Richieste da parte della Parrocchia per un aiuto a sostenere eventi / iniziative vedrà sempre disponibili i componenti Avis a collaborare” ha dichiarato Gianluigi Rocca, che ha poi ricordato come Avis Oggiono sia stata ancora una volta la prima comunale in Provincia di Lecco per la raccolta fondi pro Telethon: 26.025 euro raccolti durante il 2014.