LECCO – Una messa a suffragio delle vittime della strada, anche quest’anno in piazza Cermenati si celebra il rito religioso per ricordare quanti hanno perso la vita in incidenti automobilistici.
Venerdì pomeriggio dall’altare allestito in piazza Cermenati, Monsignor Franco Cecchin ha celebrato la messa dedicata a tutte le vittime di incidenti stradali, al suo fianco croci di legno e cinque cartelloni con le foto di quanti hanno perso la vita sulle nostre strade.
“Fare messa in questa piazza, dove c’è un via vai di auto è davvero significativo – commenta Monsignor Cecchin all’inizio del rito – e oggi è anche la festa del beato Serafino, un’occasione per riflettere sul significato del risorgere in Cristo”.
Quello di venerdì è un appuntamento particolarmente sentito da Cecchin perché, come ha ricordato, anche suo fratello “ha perso la vita in un incidente quando aveva solo venti anni e mezzo”.
Circa una quarantina le persone che hanno preso parte alla messa, tra queste il sindaco di Lecco Virginio Brivio,il vice presidente della Provincia Stefano Simonetti, il prefetto Antonia Bellomo e Croce Castiglia, madre di Matteo La Nasa, il giovane rimasto vittima a 18 anni del tragico incidente al ristorante “Caminetto”.
Ad accompagnare la celebrazione vi era il coro “Picett del Grenta” che ha dato inizio al rito cantando il brano “Laudato sii, signore mio”, che omaggia il Creato e la vita in generale.