LECCO – Il rendiconto sulla gestione del 2013 presentato dall’assessore Elisa Corti martedì sera in consiglio comunale riaccende le polemiche nate intorno alla grosso numero di sanzioni piovute sugli automobilisti con i fari che restano puntati su via Balicco dopo la sua trasformazione in zona a traffico limitato.
Secondo i dati presentati dal consigliere di minoranza Richard Martini (Ncd), infatti, gli euro pagati dai cittadini a seguito di multe sarebbero passati da 18 mila del 2012 a 38 mila nel 2013 e la percentuale da imputare alla violazione di Ztl (Zona a Traffico Limitato) sarebbe passata dal 43% del 2012 al 67% nel 2013.
“Avevo chiesto i dati in commissione e sono arrivati questa sera durante il consuntivo – spiega Antonio Pasquini (Ncd) – il dato che balza all’occhio è, oltre al raddoppio delle sanzioni comminate, il dato pazzesco relativo alle violazioni delle Ztl, in particolar modo il fatto che risultino essere il 67% del totale”.
In merito a questa discussione l’assessore Corti ha fatto sapere che manderà “un’informativa a tutti i consiglieri sui dati relativi alle sanzioni”.
Il dito resta puntato però su via Balicco, già al centro delle polemiche nei mesi scorsi quando un elevato numero di cittadini si era visto recapitare multe per violazione di Ztl e la minoranza aveva imputato la faccenda a una scarsa informazione riguardo il cambiamento della percorribilità di questa via adiacente alla stazione.
“Chiedo una commissione per esaminare questo bollettino di guerra – conclude Pasquini – perchè è evidente che per quanto riguarda le sanzioni relative alla violazione della zona a traffico limitato di via Balicco, visto l’aumento relativo al 2013, c’è stata una mancanza di informazioni”.