L’Enpa: “No ai botti di Capodanno, mettono a rischio gli animali”

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botti-di-capodanno1LECCO – “No ai botti di Capodanno”. L’ Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) di Lecco anche quest’anno lancia l’appello in vista della notte di San Silvestro affinché i festeggiamenti per l’arrivo del 2014 non si traducano attraverso l’ uso di petardi, razzi , botti in episodi che nulla hanno da condividere con la gioia per l’anno che inizia.

“Oltre alla pericolosità per l’uomo – denuncia l’associazione – il boato della deflagrazione spaventa gli animali (domestici e non) che istintivamente fuggono presi dal panico, confusi rischiano di essere investiti dalle auto in strada oppure, colpiti da un vero e proprio stato di shock, possono morire d’infarto”.

Per questo l’Enpa si spiegato di appellarsi all’impegno delle Amministrazioni Comunali e al buonsenso dei cittadini affinché sia un Capodanno “senza paura”.

Il consiglio per i proprietari di animali è quello di vigilare maggiormente sui loro amici a quattro zampe per tutelarli al meglio: “condurli sempre con il guinzaglio , custodirli in un luogo sicuro e protetto per evitare fughe imprevedibili – spiegano i volontari – In particolare se vengono lasciati soli in casa, un semplice consiglio, tenere alto il volume della TV o radio, in modo da soffocare i rumori esterni”.

I botti, fa sapere l’Enpa, non spaventano solo cani e gatti, ma anche i tanti piccoli animali selvatici che vivono ai margini dei centri urbani, così come i volatili, anch’essi vulnerabili alle manifestazioni esplosive. Così, anche quest’anno, il ringraziamento dell’ENPA Lecco va alle Amministrazioni comunali del territorio come quella di Lecco, che ha già vietato l’uso di petardi e fuochi artificiali.