MANDELLO – Uno stage di inizio anno, tre giorni di allenamenti e pratica iniziati questo mercoledì presso la Polisportiva, sono solo un piccolo anticipo dell’evento estivo che a fine giugno tornerà con la sua sesta edizione a Mandello: è il Brianza Danza Festival, la manifestazione dedicata al mondo della danza in tutte le sue sfaccettature che sarà nuovamente accolta sul lago.
Dopo la prima edizione, realizzata a Nibionno, l’associazione ha trovato a Mandello la sua ‘casa’ ideale:
“Qui la bellezza dell’arte della danza incontra quella del bellissimo scenario offerto dal lago e strutture, palestre e spazi di lavoro per poter svolgere le nostre attività, grazie al sodalizio che si è creato in questi anni con l’amministrazione comunale – spiega Gemma Della Torre, presidente dell’associazione che cura la realizzazione dell’evento – l’idea è quella di offrire una vacanza studio per i giovani che ogni anni raggiungono Mandello, non solo dal territorio di Lecco ma da tutte le parti d’Italia, per lavorare sulla propria formazione con insegnanti di alto livello, della Scala di Milano, dell’Opera di Parigi, anche dalla Nuova Zelanda, nomi di spessore”.
E Mandello, spiega la presidente del Brianza Danza Festival, offre una cornice perfetta “non solo per i frequentanti, ma anche per i loro accompagnatori e le loro famiglie che possono godere delle passeggiate, del lido e di quanto circonda Mandello. Negli scorsi appuntamenti estivi abbiamo avuto oltre un centinaio di ragazzi, qualcuno ci ha raggiunto anche dalla Sicilia. La nostra peculiarità è quella di lavorare anche con i giovanissimi, a partire dai cinque anni d’età. Il nostro direttore artistico, Michel Gogat – ex primo ballerino del Balletto di Zaragoza – crede infatti che la formazione vada fatta fin dall’inizio e bene, se si gettano delle solide basi sicuramente si svilupperà qualcosa di proficuo e positivo. E’ un festival che ha già la sua rilevanza e che ancora può crescere, Mandello può diventare un centro di riferimento estivo per la danza, a livello nazionale e internazionale”.
Un’occasione importante per la cittadina rivierasca, la rilevanza e anche per l’indotto che l’evento può creare, e alla quale l’amministrazione comunale guarda con interesse: “La danza è un ambito che sta trovando sempre più appassionati anche tra i giovani della zona – spiega l’assessore allo sport e vicesindaco Serenella Alippi – e con essa anche la richiesta di spazi dove poterla praticare. La nostra intenzione è quella di trovare un posto anche per la danza nel nuovo centro dello sport che andremo a realizzare in via Pramagno”.