MANDELLO – Gli stessi responsabili e i volontari dell’Archivio comunale della memoria locale non hanno esitato a definirlo il loro progetto più ambizioso e, al tempo stesso, più difficile. Il riferimento è all’ecomuseo della roggia Valmeria.
Lo scorso fine settimana i mandellesi hanno potuto ammirare il progetto, le immagini, i modellini e altro ancora lungo la pedonale tra via Dante e via Cesare Battisti, dove tra l’altro sono già esposti cartelli dedicati alla storia della roggia.
Molto letti, va detto, i pannelli della mostra e numerose le persone che si sono dimostrate interessate al progetto e al percorso dell’ecomuseo all’aperto.
I ragazzi e i bambini sono stati attratti soprattutto dai modellini delle ruote idrauliche e del mulino che macinava farina di granoturco.
Al di là dell’iniziativa dello scorso fine settimana, archiviata comunque positivamente, va specificato che è ancora possibile sostenere il progetto in questione e condividere il sogno dell’Archivio della memoria con erogazioni o donazioni fiscalmente deducibili o attraverso il 5×1000.
“Alle attività commerciali, turistiche o d’altro tipo (ad esempio uffici, assicurazioni e banche) che sosterranno la nostra iniziativa – precisa Simonetta Carizzoni, presidente dell’Archivio – verrà consegnato un manifesto identico a quello esposto nella giornata di sabato ma con la scritta “Questa attività appoggia il progetto”. Al riguardo ringraziamo la “Azimut” di Cesare Lafranconi”.