MANDELLO – Francesco Silverij, consigliere comunale di “Mandello del Lario al Centro”, indirizza al sindaco, Riccardo Fasoli, tramite la nostra testata online la “lettera aperta” che di seguito pubblichiamo:
“Lezioni di stile da lei, sindaco Fasoli, proprio no. Lei, che si “dimentica” di invitare i consiglieri di minoranza a manifestazioni che la vedono sfilare impettito dietro il gonfalone comunale, non è in grado di dare lezioni proprio a nessuno.
Il suo intervento sull’“occupazione” sistematica della fascia a lago nel periodo estivo è fuori tempo massimo e fuori luogo. Solo qualche persona sul verde dei giardini pubblici? Ma lei, scusi, che film ha visto?
Erano in centinaia, con tavolini, ombrelloni, tende e borse frigo (forse giustificate dalla permanente chiusura del chiosco, nonostante la stagione della balneazione sia avviata ormai da settimane), senza contare le decine di moto parcheggiate tranquillamente sul manto erboso.
Il malcostume cui lei si appella si debella anche fissando le regole e facendole rispettare, cosa che lei non ha fatto, allargando al contrario la possibilità di “sostare” in modo indiscriminato sulle aree verdi dei giardini pubblici. Unico divieto, peraltro non rispettato, “no fuochi e ombrelloni”.
In un crescendo di presunzione, e spero non di malafede, mi attribuisce la “battaglia persa” per la fognatura di piazza Italia. Non invitarmi alle manifestazioni la ritengo una villania istituzionale, ma cercare di privarmi del diritto-dovere, come consigliere comunale, di rappresentare dubbi personali e di cittadini circa la sua intenzione di posizionare nella piazza più bella di Mandello la vasca di decantazione dei liquami, mi sembra un po’ troppo.
Le ho forse rotto le uova nel paniere costringendola a un dibattito pubblico che lei avrebbe volentieri evitato? Si dia una calmata, sindaco Fasoli, e ci stupisca invece con le grandi opere. Sono due anni che ce ne parla ma non ne abbiamo vista ancora una. A meno che, fra queste, lei non contempli la pista del ghiaccio!”.
Francesco Silverij – Consigliere di “Mandello del Lario al Centro”