Marcia dei clown, 200 nasi rossi invadono Calolzio

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CALOLZIO – 200 nasi rossi e tanta allegria, domenica mattina, hanno invaso le vie del Lavello in occasione della tradizionale “Marcia dei clown”, organizzata dall’associazione sportiva “Lezious” per raccogliere fondi in favore dell’associazione “Veronica Sacchi” che si occupa di clown terapia.

La camminata non competitiva ha preso il via dal centro sportivo del Lavello, e per 6km si è snodata tra il centro città, il ponte della vecchia ferrovia e il ponte di Olginate.


Nonostante le nuvole minacciose gli aspiranti podisti non hanno voluto mancare al tradizionale appuntamento, cogliendo l’occasione per fare beneficenza.

I bambini della scuola di Laorca

Tantissimi i bambini che, armati di fischietto e naso rosso, hanno potuto divertirsi a fare scherzi ai numerosi clown posizionati lungo il percorso.

A sinistra gli assessori Wilna De Flumeri e Massimo Tavola

Tra i concorrenti era presente anche il vicesindaco di Calolzio Massimo Tavola: “I giovani della Lezius non sono campioni solo nel calcio, ma lo sono anche nella solidarietà – ha commentato il vicesindaco – hanno avuto questa bellissima idea che da anni è diventata un appuntamento fisso per fare del bene divertendosi”.


L’intero ricavato verrà dunque devoluto all’associazione “Veronica Rossi” che si occupa “Di clown terapia presso l’ospedale Manzoni, le case di riposo locali e nei centri per persone diversamente abili – ha spiegato Chiara Gentile presidente dell’associazione – nei giorni scorsi è partito il nostro quarto corso sul territorio di Lecco e fortunatamente hanno risposto in tanti alla nostra chiamata”.


Una volta tornati al campo sportivo del Lavello i concorrenti si sono salutati, dandosi appuntamento al prossimo anno, sperando in un tempo più clemente.

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