CALOLZIO – Un centinaio di atleti, 30 secondi di scarto in partenza l’uno dall’altro, 5.35 chilometri di percorso che dal centro di Calolzio, passando per Rossino, conducono fino a Erve, queste le cifre della seconda prova della Challanger Master Lecco memorial Renzo Gilardoni, che ha preso il via da piazza Vittorio Veneto nel primo pomeriggio di domenica.
La cronoscalata ciclistica, giunta alla 7^ edizione, è promossa dalle società Team Oliveto, Mollificio Colombo, Rush Rider Cycle, Pedale Galbiatese, Sirone Bike, Pedale Lecchese, Csc Cortenova e Pedale Civatese, con il coordinamento del Comitato Provinciale di Lecco della Federazione Ciclistica Italiana.
“Oggi si disputa la seconda delle otto tappe – spiega Gioacchino Riva, presidente del Mollificio Colombo di Vercurago, in prima linea per l’organizzazione – è un bel percorso che segue la strada per arrivare fino a Erve da sempre inserito nel programma del Maggio Calolziese”.
Presenti anche il presidente della Federazione Ciclistica Lecco Alessandro Bonacina, il giudice di gara Paolo Giovannini ed il consigliere Carlo Redaelli, mentre a cronometrare la FICr Lecco, con la presidentessa e vicepresidente regionale, Elisabetta Marzani, Mario Riva e Mattia Pullano.
Dieci le categorie in gara, divise per fasce d’età, fra le quali verranno premiati i primi 5 atleti assoluti, a fine settembre, dopo aver completato tutte le tappe; la prima che si è snodata lo scorso 29 aprile da Onno a Valbrona (5,10km), da Calolziocorte a Erve (5,35km) la seconda, la kilometro da fermo in programma il prossimo 8 giugno a Malgrate, da Galbiate all’eremo del Monte Barro (4,5km) il 17 giugno, da Sirone a La Montagnetta (3,3 km) la quinta prova in programma il 6 luglio, a cui seguirà il 2 settembre la Lecco- Versasio (3,5km), il 9 settembre Bindo di Cortenova-Parlasco (4,4km), per concludere il 23 settembre con la cronoscalata Civate il kilometro in salita.
Lo scorso anno era stato Stefano Bonanomi ad aggiudicarsi la tappa calolziese, con un tempo di 13′ 43” 70, mentre il record, conquistato nel 2014, è detenuto da Matteo Valsecchi, 13′ 32” 54.
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