“Monti Sorgenti”, ecco 4^ edizione del festival sulla montagna

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Monti Sorgenti 2014 (02)LECCO – “Abbiamo fatto i salti mortali per via della crisi e delle ristrettezze economiche, ma siamo davvero contenti di poter presentare per il quarto anno consecutivo questa manifestazione: si tratta di un evento importante che propone a tutta la città la cultura della montagna sotto i suoi diversi aspetti, anche quelli non strettamente alpinistici”.

Sono queste le parole con cui Emilio Aldeghi, presidente del CAI Lecco, ha voluto inquadrare e presentare la quarta edizione di “Monti Sorgenti”, il festival dedicato alla montagna che si svolgerà a Lecco nella settimana dal 19 al 25 maggio 2014. Una tradizione, quella di Monti Sorgenti, che si rinnova anno dopo anno e che nel 2014, come ha ricordato il presidente Aldeghi, “avrà due temi portanti: il 40° anniversario della salita del Cerro Torre da parte del Gruppo Ragni e il 50° anniversario di attività ininterrotta del Gruppo di Alpinismo Giovanile del CAI Lecco, tra i gruppi più longevi a livello nazionale”. “Per quanto riguarda il resto della manifestazione – ha proseguito Aldeghi – ci teniamo a sottolineare lo sforzo organizzativo messo in campo, grazie ai numerosi volontari e ad alcuni sponsor, per garantire l’ingresso gratuito a tutti gli eventi: siamo convinti che la cultura debba essere aperta a tutti”.

Quindi è stato passato in rassegna tutto il programma della manifestazione, organizzata con la collaborazione tra CAI Lecco, Gruppo Ragni, Fondazione Cassin e ACAL (Associazione Culturale Alpinistica Lecchese).

Monti Sorgenti - Fabio PalmaSi inizia lunedì 19 maggio con la mostra fotografica “Storie di uomini e di passioni” di Damiano Levati (ore 18.30, Quadreria Bovara a Malgrate). Alla sera (ore 20.45, Auditorium Casa dell’Economia) ci sarà invece la “Serata in Maglione Rosso” del Gruppo Ragni della Grignetta, con la prima proiezione ufficiale del film sulla Uli Biaho e le altre imprese compiute dai Ragni nell’ultimo anno. “La serata – ha spiegato Fabio Palma, presidente dei Ragni – vedrà l’alternarsi di video incredibili ad altrettanto mirabili intermezzi musicali eseguiti dal vivo”.

Martedì 20 maggio verrà inaugurata la mostra all’aperto “Vittorio Ratti. Storia di un alpinista caduto in città” (ore 18.00, piazza Garibaldi), dedicata al forte alpinista lecchese, compagno di cordata di Cassin, morto tragicamente in un conflitto a fuoco il 26 aprile 1945 durante gli scontri che portarono alla Liberazione di Lecco. Mercoledì 21 maggio (ore 20.45, Sala Ticozzi) è in programma la serata alpinistica “Ripido: le due facce del Monte Bianco”, con Luca Rolli e Luca Pandolfi.

Monti Sorgenti - Marta CassinGiovedì 22 maggio è la giornata dedicata al festeggiamento del 40° della salita al Cerro Torre: alle ore 18.30 presso la Torre Viscontea in piazza XX Settembre sarà inaugurata la mostra fotografica “Casimiro Ferrari e il Sudamerica, storia di un sogno”, curata da Alberto Benini e dall’ACAL. “Volendo ricordare il 40° anniversario della spedizione dei Ragni al Cerro Torre – ha spiegato Marta Cassin – non potevamo non dedicare una mostra a Casimiro Ferrari; tra l’altro questa mostra, curata dall’ACAL, sarà il primo passo per creare un archivio di base per il futuro museo della montagna”. Sempre il 22 maggio, alle 20.45 presso il Teatro della Società verrà proiettato il docufilm di Paola Nessi “Passione Cerro Torre”, con musiche dal vivo eseguite da Simone Morandotti. “Si tratta di un film storico – ha sottolineato il presidente Emilio Aldeghi – che ripercorre la strada e la voglia che ha portato i Ragni a salire il Cerro Torre, con interviste ai protagonisti dalle origini fino al 1974, anno della conquista”.

Monti Sorgenti - Emilio AldeghiDopo la pausa di venerdì 23 maggio, Monti Sorgenti prosegue sabato 24 maggio, con la celebrazione del 50° dell’Alpinismo Giovanile: alle ore 14, a partire dal piazzale della funivia di Erna, verrà inaugurata la mostra fotografica “Un sentiero lungo 50 anni”: come ha ricordato il presidente del Gruppo, Tiziano Riva, “si tratta di una mostra suddivisa per decenni di attività, realizzata raccogliendo le foto più belle da esporre sulle bacheche posizionate lungo il sentiero didattico tra la Stoppani e la Baita dell’Alpinismo Giovanile in località I Grassi, sotto il Magnodeno”. “Si tratta di un evento importantissimo – ha ribadito Emilio Aldeghi – a cu seguirà un’appendice in dicembre, con una mostra fotografica più ampia e un libro sui 50 anni del Gruppo. Essere arrivati al traguardo del 50° anno di attività ininterrotta, grazie anche a un ottimo ricambio generazionale, è per noi motivo di orgoglio e soddisfazione. Negli anni infatti sono stati centinaia i ragazzi che sono passati dai nostri corsi, ai quali abbiamo sempre cercato di insegnare come andare in montagna in modo sicuro”.

Monti Sorgenti - Vittorio CampioneTornando a Monti Sorgenti, la manifestazione si chiuderà domenica 25 maggio con la serata cinematografica presso il Circolo Libero Pensiero, alle ore 20.45: per l’occasione saranno presentati alcuni tra i migliori film in concorso al Trento Film Festival.

“Grazie al CAI Lecco per aver tenuto duro e, nonostante le ristrettezze, aver organizzato la quarta edizione di Monti Sorgenti – ha concluso l’assessore e vicesindaco Vittorio Campione, presente alla conferenza stampa – anche il Comune ha voluto esserci, perché si tratta di una manifestazione importante per tutta la città, che permette a tutti di guardare la storia dell’alpinismo lecchese, una storia che non riguarda solo le montagne di casa, ma anche quelle più lontane”.