“Quii de Crebi” e “BarH”, serata di festa per due compleanni

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ABBADIA LARIANA – Tredici anni di BarH” e dieci di “Quii de Crebi”. Due compleanni significativi, festeggiati a Crebbio in occasione della serata inaugurale della stagione estiva 2017 coincisa con l’apprezzata esibizione della rock band “Semposs”, preceduta dal taglio della grande torta da parte da Stefano Ciappesoni, primo presidente dell’associazione, e di Roberto Alippi, attualmente alla guida del sodalizio.

Tredici anni di “BarH”, si è detto. Una denominazione non casuale, considerato che all’inizio quel locale posto nelle immediate vicinanze della chiesa parrocchiale di Crebbio era niente più che una vera e propria baracca di lamiera divenuta con gli anni un accogliente luogo di ritrovo e un prezioso riferimento per la frazione di Abbadia Lariana.

Dieci, invece, gli anni di attività di “Quii de Crebi”. Soci fondatori furono Antonino Donato, Fabio Micheli, Riccardo Micheli, Stefano Ciappesoni e Daniele Micheli. “Erano quasi tutti poco più che ventenni – ha ricordato Roberto Alippi – e dunque a loro va un plauso particolare, perché non è da tutti mettersi in gioco così giovani”.

Primo presidente, si è detto, fu Stefano Ciappesoni, cui subentrarono dapprima Daniele Micheli e successivamente Roberto Alippi, attualmente affiancato nella gestione dell’associazione da Fabio Micheli (vicepresidente), Mauro Micheli (segretario) e dai consiglieri Alessandra Lafranconi, Nilo De Battista, Luigi Iodice, Daniele Micheli, Paolo Passini e Massimo Zucchi.

Il grazie del presidente è andato quindi all’amministrazione comunale di Abbadia (rappresentata nella serata inaugurale della stagione 2017 dall’assessore Piero Butti), cui si deve la concessione in comodato gratuito a “Quii de Crebi” dell’area utilizzata, e ad Angelo Alippi per avere autorizzato il posizionamento della casetta di legno a confine con la sua proprietà, “casetta – ha specificato Alippi – che è andata a sostituire la struttura in lamiera e che è stata acquistata con i proventi raccolti dall’associazione e montata da noi volontari”.

Non è neppure mancato, nell’intervento del presidente, un cenno alle donazioni effettuate lo scorso anno dall’associazione. A beneficiarne sono state le popolazioni terremotate del Centro Italia tramite l’Ana di Lecco, l’Associazione “Bianca Garavaglia” che si occupa di supportare i familiari dei bambini malati di tumore ricoverati in ospedale e il Soccorso degli alpini di Mandello.

Poi un riferimento all’ultima edizione del “Michy motor day” in ricordo di Michele Barra, evento che vedeva “Quii de Crebi” far parte del comitato organizzatore e che ha portato alla raccolta di fondi da destinare all’acquisto di materiale medico per il reparto pediatrico dell’Istituto dei tumori di Milano.

Quindi un cenno al defibrillatore posizionato nei mesi scorsi nel piccolo parcheggio antistante la chiesa di Crebbio e acquistato con i soldi raccolti in occasione dell’edizione 2016 sempre del “Michy motor day”. “I genitori del piccolo Michele – ha detto Roberto Alippi – hanno voluto che uno dei due apparecchi salvavita acquistati fosse installato proprio qui a Crebbio in quanto Michele era molto legato alla nostra frazione e in particolare al BarH”.

Infine un richiamo alle novità più recenti: la sostituzione del legname delle panchine del parco giochi, l’ampliamento del piazzale dove è montato il tendone e il nuovo logo dell’associazione. “Volevamo un logo che richiamasse la frazione – ha affermato Alippi – e l’antica fontana in piazza centrale la rappresenta al meglio. Innanzitutto perché negli anni passati la piazza con la sua fontana era un luogo di ritrovo per gli abitanti per fare quattro chiacchiere, mentre nelle sere d’estate i ragazzini giocavano a nascondino, a mago libero o a guardie e ladri”.

Il taglio della torta, quindi spazio alla musica dei “Semposs”. E l’augurio di una serena estate a tutti i frequentatori del “BarH”.

DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI CLAUDIO BOTTAGISI, LE IMMAGINI DELLA SERATA INAUGURALE DELLA STAGIONE ESTIVA 2017 DEL “BARH” DI CREBBIO