San Nicolò d’Oro al Geo (CAI), a Giovanni Leoni e al maestro Scaioli

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LECCO – E’ arrivato lunedì in serata l’annuncio dei nomi dei benemeriti ai quali il Comune di Lecco quest’anno assegnerà il “San Nicolò d’Oro”.  La notizia è giunta al termine della conferenza dei capigruppo del consiglio comunale, composta dal sindaco di Lecco, Virginio Brivio, dal presidente del Consiglio comunale Giorgio Gualzetti, dal vice presidente del Consiglio Giovanni Colombo e dai capigruppo consiliari.

Otto erano le candidature pervenute in questi giorni dalla cittadinanza lecchese per altrettanti cittadini per i quali era stata avanzata la proposta di questo importante riconoscimento, di cui uno alla memoria e un’associazione. L’amministrazione comunale, dopo aver vagliato le candidature, ha  riconosciute meritevoli della civica benemerenza il Gruppo Età d’Oro del Cai di Lecco, Gianni Leoni, fortemente impegnato nel sociale, e al maestro Giuseppe Scaioli.

Il Gruppo Età d’Oro in una foto durante una delle escursioni organizzate dall’associazione

 

Gruppo Età d’Oro (GEO) dei Seniores del Club Alpino Italiano di Lecco, da 28 anni in modo volontario favorisce l’approccio delle persone adulte al mondo dell’escursionismo, della montagna alla natura, attraverso iniziative culturali, ambientali e di inclusione sociale;

Giovanni Leoni

 

Giovanni Leoni, fondatore nel 1985 dell’Associazione onlus La Goccia per favorire il tempo libero delle persone disabili e delle loro famiglie, ha poi promosso la nascita del Coordinamento Handicap, del progetto “Lecco per tutti” per l’eliminazione delle barriere architettoniche e della rete degli Amministratori di sostegno;

Il maestro Giuseppe Scaioli sul palco dell’auditorium della Casa dell’economia di Lecco.

 

Giuseppe Scaioli, fin da giovanissimo appassionato della musica, è diventato maestro di canto corale e di musica strumentale; fondatore del Coro Grigna della sezione di Lecco dell’Associazione Nazionale Alpini, ha diretto circa 1500 concerti in Italia e all’estero, con un suo stile inconfondibile nel panorama della musica corale alpina.

“La commissione capigruppo, all’unanimità, ha voluto attribuire questo riconoscimento a tre differenti espressioni della comunità lecchese: quella della musica, in particolare il canto corale alpino, quella dell’associzionismo e quella dell’attenzione verso le persone meno fortunate” spiega il presidente del Consiglio comunale Giorgio Gualzetti.

La cerimonia di consegna delle civiche benemerenze si terrà, come di consueto, in occasione delle celebrazioni per il Santo Patrono di Lecco, che quest’anno avranno luogo domenica 2 dicembre alle 11.15 in sala Don Ticozzi.