Tre giorni di intenso lavoro a Villa Monastero (Varenna) dove si è svolta la 14^ edizione del convegno di Protezione Civile, quest’anno imperniato su “Le nuove sfide della Protezione Civile tra ricerca e sviluppo”.
Tantissimi gli argomenti e le problematiche affrontate, che hanno visto la partecipazione di numerosi addetti ai lavori, compresi i rappresentanti regionali e delle provincie lombarde. Mentre martedì 11 i lavori si sono focalizzati sulla presentazione dei risultati raggiunti nell’ambito del progetto interreg A.C.C.I.D.E.N.T. e mercoledì 12 sono stati presentati i risultati raggiunti nell’ambito interreg MIARIA, giovedì il tema centrale è stato quello della formazione e sicurezza del volontario con la partecipazione del Gruppo tecnico Protezione Civile dell’Unione Province Lombarde (UPL), alla presenza dell’assessore Regionale Romano La Russa e degli assessori delle province lombarde. Sono stati approfonditi gli aspetti relativi alla sicurezza e alla formazione del volontario per i quali la Provincia di Lecco, con l’assessorato alla Protezione Civile, ha da anni avviato un’intensa attività, con corsi di formazione e incontri finalizzati a coinvolgere i circa 1300 volontari attivi nell’ambito provinciale. La presenza al convegno di tutti i Coordinatori delle Organizzazioni del volontariato della provincia di Lecco ha rappresentato un’occasione per consolidare questa attività di integrazione e sinergia, finalizzata a fornire una risposta sempre più puntuale e attenta alle esigenze dei cittadini coinvolti da eventuali situazioni critiche.
Nel suo intervento l’assessore regionale ha espresso tutto il suo compiacimento per il lavoro svolto, aggiungendo: “Nonostante il momento di difficoltà la Regione ha cercato di rispondere a gran parte delle numerosissime richieste che ci giungono quotidianamente. Nonostante tutto la Regione, ma anche la amministrazioni provinciali, hanno fatto sì che nulla di importante e sostanziaoso sia mai mancato alle associazioni”. Sul fronte della formazione e della sicurezza nonostante le ristrettezze la Russa ha ricordato: “abbiamo investito quasi 1 milione e mezzo di euro e ora ci sarà un altro bando di circa 5 milioni di euro a favore delle associazioni che devono fare fronte a carenze di mezzi e di strutture”.
Soddisfatto della tre giorni l’assessore provinciale alla Protezione Civile Franco de Poi: “E’ stato un convegno di grande spessore e di indubbia utilità, dal quale è emerso come i nostri volontari pur essendo molto preparati hanno voglia di migliorarsi. E questo aspetto è molto importante”.
Sempre nella giornata di giovedì è stato presentato il progetto del CPE (Centro Polifunzionale di Emergenza) del Lambrone che sorgerà al centro del triangolo lariano nel comune di Erba. L’intervento, per il quale i lavori sono stati già assegnati e prenderanno il via a novembre per conludersi nella primavera del 2012, prevedono la ristrutturazione e l’ampliamento di strutture già presenti e il riutilizzo delle aree disponibili per un investimento di 1 milione e 150 euro, ai quali si devono sommare 308mila euro che serviranno per la risistemazione del Centro Integrato di Protezione civile in Provincia di Lecco situato a Sala al Barro di Galbiate.