LECCO – Potenziato il servizio di trasporto ferroviario sulle linee che attraversano il calolziese: a renderlo noto è il vicesindaco di Calolzio, Massimo Tavola a seguito dell’incontro avuto nei giorni scorsi in Regione durante il quale sono state presentate le novità agli amministratori locali e ai rappresentanti dei pendolari.
Sono 14 le corse effettuate da novembre con i nuovi treni Coradia sulla Linea RE8 (regio express) Tirano-Sondrio-Lecco-Milano.
Sulla linea suburbana S8 Lecco-Carnate- MIlano P.Garibaldi tutte le corse dal 1 novembre sono effettuate con sei carrozze a doppio piano.
Dal 13 dicembre sarà anticipato di dieci minuti il treno S8 10821 da Lecco per Milano Porta Garibaldi, la cui partenza era finora prevista alle 5.17 e che verrà spostata alle 5.07.
In fase di studio per i prossimi cambi orari che prevedranno una nuova corsa in partenza alle 5.37 da Lecco e contestuale un cadenzamento della corsa RE 2551 Sondrio-Milano centrale; previsto in futuro anche il completamento del servizio della linea S8 Lecco – Carnate – Milano Porta Garibaldi al mattino con sei corse per garantire una corsa ogni mezzora.
“Come Assessore ai Trasporti del Comune più importante della Valle San Martino, che è anche un comune importante della linea Tirano Milano ed il più importante della linea Lecco Bergamo, dopo i capolinea ovviamente – spiega Tavola – esprimo soddisfazione anche se non bisogna accontentarsi e continuare sulla strada della richiesta del potenziamento e miglioramento soprattutto riguardo ritardi, annullamenti e qualità del viaggio. Ringrazio i sigg.ri Vito Carlo Rella e Daniele Barzaghi per il loro impegno e presenza a questo tavolo e il loro puntuale aggiornamento a me loro Assessore di riferimento”.
Riguardo alla puntualità dei viaggi, l’assessore spiega che la percentuale delle corse giunte a destinazione entro 5 minuti di ritardo, dopo il grave peggioramento generale del 2014, nel 2015 c’è stato un recupero riprendendo i risultati del 2013, “ma ci sono ancora significativi margini di miglioramento da raggiungere senza esitazione e con decisa insistenza”.
Sulle soppressioni, invece, ci sarebbero “dati non irrilevanti, che generalmente confermano peggioramento del 2014 rispetto al 2013 e, purtroppo, un non evidente e significativo miglioramento nel 2015. Anche gli Indici di affidabilità – conclude l’assessore – nella sostanza confermano le considerazioni circa le soppressioni, con qualche certezza che ci si sta muovendo ancora con timidezza verso margini di miglioramento”.