Una fiera virtuale in 3D interamente dedicata al filo e tubo made in Lecco. È Wared-up! (www.wired-up.it), l’iniziativa promossa per i prossimi 9, 10 e 11 novembre da Camera di Commercio con la collaborazione del Distretto Metalmeccanico Lecchese. Una fiera, dunque, dove poter visitare gli stand delle aziende lecchesi, scambiare biglietti da visita, visionare brochure o presenziare a conferenze di settore. Il tutto, però, senza allontanarsi dalla propria scrivania e, ovviamente, dal proprio computer.
Presentata lunedì alle aziende del territorio, la fiera virtuale sarà, quindi, «un’occasione – spiega Vico Valassi, presidente della Camera di Commercio – per valorizzare le produzioni lecchesi del settore metalmeccanico e della relativa filiera. Grazie ai partners istituzionali (Regione Lombardia, Comune di Lecco, Provincia di Lecco, Politecnico, CNR e fondazione della Provincia di Lecco) e alle associazioni di categoria stiamo dando forma a un’azione finalizzata all’internazionalizzazione, volta a dare grande visibilità alle realtà produttive territoriali. Wired-up! – prosegue – cambia il modo di andare all’estero: attraverso l’utilizzo di una piattaforma tecnologica messa a disposizione da una start-up del Politecnico cittadino, sarà infatti possibile prendere parte al grande evento, risparmiando in termini di impiego fisico, tempo e costi».
Ma come funziona esattamente il progetto? A illustrarlo nel dettaglio ci pensa Marco Campanari, Ceo di Hyperfair, l’azienda fornitrice della piattaforma. «Si tratta di una tecnologia unica al mondo – spiega – nata e sviluppata proprio a Lecco. L’idea è quella di consentire di visitare uno spazio fieristico virtuale ma capace di riprodurre tutte le dinamiche tipiche di simili eventi. Ciascun utente, che si tratti delle aziende partecipanti, di buyer o di visitatori, deve registrarsi e crearsi un suo avatar personale, che gli consentirà di muoversi all’interno di un ambiente fatto di padiglioni, stand, sale conferenza. Il nostro strumento consentirà, quindi, di interagire con gli altri avatar presenti: chat e videoconferenze renderanno i dialoghi reali, esattamente come nelle fiere tradizionali. I vantaggi saranno, naturalmente, la possibilità di andare oltre i confini territoriali, di risparmiare tempo e soldi».
Quali sono, quindi, i costi di adesione? 900 euro per poter avere un proprio spazio espositivo, disponibile in due diverse modalità e personalizzabile a seconda delle necessità della singola azienda. «Ogni stand – riprende Campanari – potrà mettere a disposizione dei visitatori dei cataloghi, dei poster alle pareti, il logo dell’azienda, video e prodotti in 3D».
Per partecipare a Wired-up! è necessario compilare un modulo di iscrizione entro il 18 ottobre 2011. Per ulteriori informazioni contattare Leriodesk allo 0341 292.221/254/216, e-mail: info@lariodesk.it.