LECCO – Partiti i lavori alla scuola dell’infanzia “Papa Giovanni XXIII” che si prepara a cambiare volto grazie all’opera di rifacimento della propria struttura.
La scuola attualmente occupa in parte l’edificio denominato “Papa Giovanni XXIII” ed in parte l’edificio “Paolo VI” di proprietà della Parrocchia San Nicolò, lungo la via San Nicolò in comune di Lecco. Con il nuovo progetto si vogliono riorganizzazione gli spazi della scuola dell’infanzia affinché essa occupi esclusivamente il fabbricato di Papa Giovanni XXIII utilizzando tutti e quattro i livelli dell’edificio e liberando così gli spazi attualmente occupati dalla scuola nel fabbricato Paolo VI.
All’interno della scuola sono ospitati sia il centro prima infanzia sia al scuola dell’infanzia: il centro prima infanzia sarà ubicato al piano terra e sarà caratterizzato da locali interni separati da pareti vetrate; lo spogliatoio e il bagno delle insegnanti saranno posti al piano seminterrato e saranno raggiungibili attraverso la scala interna; l’atrio al piano terreno sarà l’unico punto in comune tra le due scuole il centro primo infanzia sarà ubicato al piano terreno poichè si vuole evitare continui spostamenti ai bambini di età inferiore ai 3 anni.
La scuola dell’infanzia invece si articolerà sui quattro livelli dell’edificio,l’accesso avverrà dal pian terreno, in comune con il centro prima infanzia e qui saranno presenti i locali spogliatoio dei bambini, l’aula insegnanti la segreteria, un servizio igenico per adulti e la sezione Primavera. Al primo piano saranno situate le aule delle tre sezioni,un atrio comune dove svolgere attività polifunzionali e i servizi igenici sia per adulti che per bambini. Al piano seminterrato verranno invece ubicati la palestre,le attività libere, la lavanderia deposito, lo spogliatoio insegnanti, il servizio insegnanti, il locale tecnico, i servizi igenici e una sala riunioni che è stata progettata per utilizzato da altre attività della parrocchia.
Le opere più rilevanti del progetto sono: la realizzazione di elementi strutturali aggiuntivi in cemento armato per opere di adeguamento sismico, la realizzazione di opere per adeguamento antincendio, la formazione dell’ascensore con dimensioni adatte alla fruizione di persone diversamente abili, con la funzione di collegare i quattro livelli e terminare all’esterno della terrazza del secondo piano, la realizzazione di una scala di sicurezza in cemento armato sul prospetto che da sul cortile interno che funge da via di fuga per i piani primo, secondo e seminterrato; la sostituzione della copertura attualmente in lastre di cemento amianto e di tutti i serramenti esistenti , la realizzazione di un sistema di oscuramento interno dei vetri con comando manuale; e infine il rifacimento di tutti gli impianti e la sostituzione di tutti i pavimenti (ad eccezione degli atri e corpo scala), dei rivestimenti e delle finiture in genere.
Per la realizzazione del progetto sarà utilizzato del cemento armato prefabbricato, colorato dello stesso colore delle pareti già esistenti, e delle lastre in lamiera zincata coibentata per sostituire il manto di copertura e la lattoneria. La scala antincendio verrà realizzata in cemento armato a vista con parapetto pieno , mentre il pianerottolo di collegamento al piano sarà realizzato in pannelli grigliati in acciaio elettro fuso.
I serramenti in progetto sono previsti in alluminio,stesso colore dei serramenti già esistenti, e rispettano i requisiti di sicurezza, risparmio energetico, luminosità etc.., inoltre le nuove finestre saranno quasi tutte apribili con sistema ad anta ed a vasistas; le pareti divisorie interne sono previste in doppia lastra di cartongesso con interposto strato di isolamento acustico in pannelli di lana di roccia, le pareti dei servizi igienici invece saranno costruite in laterizio ed intonaco di malta di cemento. I pavimenti sono previsti in linoleum a quadrotti per le aule ed in piastrelle di gres ceramificato antiscivolo e antibatterico per i restanti locali ad eccezione di alcuni disimpegni che saranno in granito serizzo antigorio.
Oltre a tutto ciò è previsto il rifacimento dell’impianto energetico con la realizzazione di un locale contatori su via San Nicolò,e di tutto l’impianto di riscaldamento con la produzione di acqua calda sanitaria e con l’integrazione solare e l’integrazione del sistema di emissione costituito da ventilconvettori con funzione anche di rinfrescamento; anche gli impianti idrico sanitario , di fognatura idrico antincendio e rete gas metano per centrale termica e cucina saranno rifatti ; Al piano seminterrato è previsto l’impianto di rinnovo aria primaria per garantirne i requisiti igienici necessari per il comprensivo di rinfrescamento estivo; nel progetto è compresa la predisposizione a tutti i piani delle tubazioni e canalizzazioni per l’impianto di rinfrescamento (emissione dai ventilconvettori); che quando non funzionante, potrà essere dirottato al piano secondo.
Il costo del progetto è di circa un milione di euro e chiunque può partecipare alla realizzazione di esso attraverso: un contributo di 10 euro che corrisponde ad una pietra; un sostegno ad un’opera specifica come ad esempio la centrale termica o una parte dei serramenti; la Liberalità all’ente Parrocchia con la possibilità di detrarre l’importo dalle tasse
I bambini offriranno come piccolo segno di gratitudine una “pietra” della scuola dell’infanzia preparata da loro con una sorpresa