Calolzio. Gli studenti del Rota a lezione di sicurezza stradale

CALOLZIO – Una mattina diversa, quella che si è svolta sabato, all’istituto superiore Lorenzo Rota di Calolzio, dove le lezioni hanno lasciato il posto all’assemblea d’istituto per sensibilizzare i ragazzi contro gli incidenti stradali e le vittime degli stessi. In cattedra Ivanni Carminati, responsabile provinciale dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada di Bergamo.

“Sono stata contattata da Claudia Bolis – referente della onlus nella Valle San Martino – ho subito ritenuto doveroso affrontare l’argomento durante l’assemblea d’istituto” ha detto la dirigente Daniela Frittitta, che ha girato per le classi, impegnate nella visione di un film sulla sicurezza stradale, prima, e nel dibattito, poi, mentre gli alunni delle classi quarte, neo-diciottenni che fra poco affronteranno i corsi per la patente, hanno incontrato in aula magna Ivanni Carminati, responsabile provinciale AVIFVS di Bergamo, e papà del piccolo Cristiano, morto a soli 9 anni in un incidente stradale nel 2003 mentre era di ritorno dalle vacanze con la famiglia.

“È un segno che nella nostra scuola non si fa solo la classica formazione, ma anche educazione” ha continuato la preside del liceo scientifico classificatosi al primo posto, secondo la fondazione Agnelli, per la preparazione degli studenti, per i quali la prossima settimana sarà organizzato anche un dibattito in merito al Referendum Costituzionale del 4 dicembre.