LECCO – I soccorritori lo hanno ritrovato in strada, ferito e scioccato: grande è stata la paura per un 46enne che nella serata di lunedì, intorno alle 19, è rimasto vittima di un’aggressione nella propria abitazione. Un episodio ancora tutto da chiarire.
Stando alle prime ricostruzioni l’uomo era all’interno della sua abitazione, situata in via Vercelloni nel quartiere di Castello, quando all’improvviso si sarebbe introdotta una donna, a lui sconosciuta, che l’avrebbe aggredito ferendolo con un cacciavite. “Era una zingara” avrebbe raccontato il 46enne una volta raggiunta la strada.
L’uomo a causa dello spavento è infatti scappato dalla sua abitazione recandosi nella sottostante via Fratelli Bandiera per chiedere aiuto al vicino alimentari.
I proprietari del negozio hanno immediatamente chiamato i soccorsi e sul posto è giunto il personale della Lecco Soccorso che gli ha prestato le prime cure per poi trasferirlo in ospedale. L’aggressione gli avrebbe procurato una brutta ferita al polso, escoriazioni all’addome e al viso, addirittura la maglietta che indossava era strappata in due.
Intervenuti sul posto i carabinieri ma prima del loro arrivo la sconosciuta, presunta autrice della violenza, ha fatto perdere le proprie tracce.