CASTELLO BRIANZA – Per la prima volta in assoluto nella storia delle indagini antimafia in Italia le forze dell’ordine, nello specifico i carabinieri del Ros di Milano, sono riuscite a documentare integralmente, con registrazioni di particolare qualità e chiarezza fonica, l’intero svolgersi di alcuni tipici rituali di ‘ndrangheta: dalla formazione della società, al battesimo del locale, alla fedelizzazione, fino alle complete formule, interamente pronunciate dagli indagati, per la concessione, ad alcuni affiliati, tutti identificati, delle doti della “Santa” e del “Vangelo”.
E’ successo a Castello Brianza in occasione di due incontri avvenuti in un casolare rurale nei giorni 12 aprile e 31 maggio 2014, ai quali hanno partecipato molti degli affiliati alle tre Locali lombarde oggetto della presente indagine “Insubria”, tra cui la “locale” di Calolziocorte che vedrebbe a capo Antonino Mercuri detto “Pizzacaferro” e e Mandaglio Antonio detto “Occhiazzi”, rispettivamente “capo locale” e “capo società”.
Nei filmati dei Ros, pubblicati da Repubblica TV, emergono i riti dell’associazione mafiosa, alcuni dei quali conosciuti solo grazie alle testimonianze dei pentiti.
“Formo la santa catena nel nome di Garibaldi, Mazzini e La Marmora”, parole del rituale pronunciato dagli ndranghetisti durante la riunione filmata dai carabinieri. Un giuramento al veleno quello compiuto dai nuovi affiliati: “Ci sono due alternative.. se commetterete una trascuranza grave non devono essere i vostri fratelli a giudicarvi, sarete voi a giudicavi – spiega nel video il boss ai nuovi arrivati – c’è una pastiglia, il cianuro, o prendete questa – mostrando loro una pistola – che spara! Dei colpi in canna ne dovete riservare sempre uno! Quello è per voi!”
I VIDEO DI REPUBBLICA.IT GIRATI DAI CARABINIERI ROS
- Microspia registra il giuramento in diretta
- Il Boss: ”Se sbagli, o bevi cianuro o ti spari”
- Il boss Peppe Larosa in trasferta in Padania
- La legge dei clan: ”Non possiamo cambiare”
- Il manuale della perfetta lettera minatoria