CALOLZIO – Da qualche tempo a questa parte è noto a tutti che la stazione di Calolziocorte è stata al centro di controlli da parte di forze dell’ordine per diverse segnalazioni di spaccio di droga e furti.
Alla luce di questi recenti fatti di cronaca abbiamo contattato telefonicamente il sindaco Cesare Valsecchi per fare il punto della situazione.
“Nell’ultimo periodo abbiamo notato che erano aumentate considerevolmente le segnalazioni, da parte di alcuni cittadini per episodi di furto di cui sono stati vittime e per presenze di individui poco raccomandabili, soprattutto nelle ore serali, nella stazione di Calolziocorte; per quest motivo grazie anche ai buoni rapporti che il nostro Comune ha con le forze dell’ordine, in particolare con l’arma dei carabinieri, abbiamo deciso di comune accordo di intensificare i controlli all’interno della stazione e nelle zone limitrofe”.
“I controlli, di cui l’ultimo si è svolto nella serata di martedì, non si stanno limitando solo alla zona della stazione, zona da cui provengono la maggior parte delle segnalazioni, ma si stanno estendendo anche in tutta la zona della val san Martino a causa degli ultimi furti avvenuti nelle abitazioni”.
Questi controlli hanno già avuto i primi risultati, difatti hanno portato alla segnalazione di diversi ragazzi extracomunitari in possesso di sostanze stupefacenti, questi sono stati allontanati dal Comune di Calolziocorte tramite il foglio di via emesso dai Carabinieri stessi, e nelle scorse settimane si è giunti anche all’arresto, sempre in stazione, di un ragazzo extracomunitario accusato di un furto ai danni di un pendolare lecchese, rimangono però ignoti i malviventi che hanno assalito il bar della stazione nella notte tra mercoledì e giovedì 30 ottobre.
Il sindaco ha ribadito l’impegno da parte del comune e delle forze dell’ordine a mantenere questi controlli “per rendere così Calolzio e la sua stazione luoghi sicuri per i propri cittadini”.