Civate. Arrestati tre albanesi mentre stavano compiendo un furto

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CIVATE – Stavano tentando di mettere a segno un furto in una abitazione di Civate, ma il troppo rumore durante il colpo ha insospettito un vicino di casa che dopo aver notato i loschi individui armeggiare alla porta dell’abitazione del vicino, ha allertato immeduatamente le Forze dell’Ordine che, giunte tempestivamente sul posto, hanno sorpreso i tre, arrestandoli.

A finire in manette tre cittadini albanesi titolari di specifici precedenti di polizia, Mecaj Xhilbert 24 anni residente in provincia di Milano, Celaj Edmond 30 anni e Makaj Vilson 22 anni, gli ultimi due senza fissa dimora.

I fatti risalgono all’una circa di stanotte quando i tre, dopo aver scavalcato la recinzione stavano tentando di accedere all’abitazione forzando la porta di ingresso. Un vicino di casa, svegliato dai rumori ed accortosi di quanto stava accadendo ha dato l’allarme al numero di pronto intervento 112. Sul posto sono immediatamente giunti i militari del Nucleo Radiomobile, quelli della Stazione CC di Calolziocorte e due volanti della Questura di Lecco.

arnesi da scassoDue dei tre sono stati sorpresi all’interno del giardino e pur avendo tentato di darsi alla fuga sono stati raggiunti ed arrestati dopo un breve inseguimento a piedi mentre, a seguito delle ricerche poste in essere nella zona, il terzo è stato rintracciato nascosto a bordo della propria autovettura una BMW serie 3 di colore grigio.

I tre, cui sono stati sequestrati numerosi attrezzi da scasso nonché guanti e altri indumenti per il travisamento, sono stati tratti in arresto con l’accusa di tentato furto aggravato nonché resistenza a pubblico ufficiale e trattenuti presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri a disposizione della Procura della Repubblica di Lecco in attesa di celebrazione del giudizio con rito direttissimo.

Le indagini sono tuttora in corso al fine di verificare il coinvolgimento degli interessati in analoghe azioni delittuose perpetrate in provincia recentemente.

A tal fine chiunque riconoscesse gli arrestati per averli precedentemente notati sul territorio è pregato di mettersi in contatto con il Comando Provinciale Carabinieri di Lecco all’utenza 03412621 o con la Stazione Carabinieri competente per territorio.

Il rafforzamento dell’attività di contrasto alla delittuosità contro il patrimonio si inserisce in un quadro di generale intensificazione dei servizi preventivi e repressivi, disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Lecco.